Anche il mondo dello sport piange Lorenzo
Incidente di Cantalupo: tra le vittime anche Pantuosco, già dirigente di squadre di calcio
Lorenzo, Denise e Lorenzo le vittime dell’incidente. Due giovani in codice rosso. C'è un arresto: non hanno rispettato «l'alt» dei carabinieri. Le condizioni di Parisi
CANTALUPO – 17.01 – Sulle condizioni di Vincenzo Parisi ci sono state tesi contrastanti di fonti autorevoli: alcune hanno comunicato a tutti gli organi di informazione che il giovane era deceduto dopo il ricovero in ospedale, mentre altre, poi, hanno sostenuto che il ragazzo fosse ancora in vita e versasse in condizioni disperate. Le verifiche svolte fino a questo momento, in una giornata dolorosa e concitata per un fatto che ha sconvolto una comunità intera, ci impongono di mutare le informazioni in nostro possesso. Il ragazzo si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Alessandria in gravissime condizioni. Continueremo a seguire con scrupolo e attenzione quanto sta avvenendo.
16.59 – “Non ci sono parole per commentare ciò che è accaduto”: Simone Ballacchino, presidente del circolo Gandini di via Nenni, è sconvolto come i tanti ragazzi – amici dei giovani coinvolti nell’incidente di questa notte – in lacrime e senza la forza di dire alcuna parola. Ogni giorno si ritrovavano in questi locali del rione Cristo per giocare e passare del tempo insieme, in compagnia. Prima che il destino, questa notte, sconvolgesse le loro vite.
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16.36 – Anche l’associazione commercianti di Spinetta Marengo ferma gli eventi previsti nei prossimi giorni: “Vista la tragedia che ha colpito la nostra comunità e il nostro gruppo di commercianti, abbiamo deciso di fermare gli eventi in programma a Spinetta Marengo questa settimana nei giorni 13/15/16. Il silenzio e la preghiera sono oggi le uniche cose che ci sentiamo di condividere con il paese. Ci stringiamo in un abbraccio fraterno alla famiglia Pantuosco”.
15.44 – Anche l’associazione commercianti del quartiere Cristo si unisce al cordoglio cittadino: “L’Associazione Attività e Commercio del Quartiere Cristo comunica di aver annullato gli eventi Natalizi in programma il 17 dicembre. “Siamo vicini alle famiglie in un momento così difficile e ci uniamo al dolore per la grave perdita di Lorenzo, Denise e Lorenzo”.
13.54 – “La tragedia di Cantalupo segna in modo indelebile la nostra comunità. Non è il momento di soffermarsi sulle responsabilità, ma di stringere in un grande abbraccio le famiglie, le amiche e gli amici della giovanissima ragazza e dei ragazzi mancati nell’incidente della notte scorsa. Ci affidiamo ai sanitari per i feriti, sperando di averli presto guariti tra noi. Certo, da quanto emerge dai primi rilievi, la dinamica di questo incidente ci obbliga a richiamare tutti al rispetto del Codice della strada e alla guida in sicurezza. Siamo nel momento del lutto e del silenzio, pertanto riteniamo doveroso annullare la conferenza stampa di domani per la presentazione degli eventi previsti per l’ultimo dell’anno e il Capodanno. A nome della Giunta, dell’Amministrazione e nostro personale, le più sentite condoglianze ai famigliari colpiti da questo indescrivibile dolore”: queste le parole di profondo cordoglio espresse dal sindaco Giorgio Abonante e del vice Marica Barrera.
13.50 – Il ricordo di Lorenzo Pantuosco: il lutto anche dell’Alessandria Calcio.
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Incidente di Cantalupo: tra le vittime anche Pantuosco, già dirigente di squadre di calcio
13.48 – In questo momento sono state inviate pattuglie di Carabinieri e Polizia davanti al Pronto soccorso, dove ci sono stati momenti di tensione. Sono infatti presenti molti familiari dei ragazzi coinvolti nella tragedia.
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12.05 – Il bilancio dell’incidente di questa notte, avvenuto sulla strada che dal quartiere Cristo di Alessandria porta al sobborgo di Cantalupo, è tragico. Tre vittime – Lorenzo Pantuosco, 23 anni, Lorenzo Vancheri, 21 anni, e Denise Maspi, 15 anni – e quattro feriti (22 anni, 20 anni, 17 anni e 16 anni) due dei quali versano in gravi condizioni. Tutti di Alessandria.
La dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti, ma secondo le prime evidenze i sette giovani erano a bordo di una Peugeot 308 (regolarmente omologata) che era stata intercettata da una pattuglia dei carabinieri lungo le strade del Cristo. La vettura stava procedendo con un’andatura sostenuta e non modo lineare. Erano circa le 4 del mattino quando i carabinieri hanno accesso i lampeggianti a quel punto, però, il 22enne che era alla guida ha accelerato dileguandosi nella zona della Scuola di Polizia. Pochi minuti dopo la notizia dello schianto, avvenuto contro i guardrail del passaggio a livello della provinciale 244. Dopo il primo impatto la Peugeot si è impennata abbattendo un palo della ferrovia e finendo la sua corsa nel cortile dell’abitazione adiacente il passaggio a livello. Tra le lamiere dell’abitacolo è rimasta solo una ragazza di 16 anni, mentre gli altri giovani sono stati sbalzati all’esterno.
Ai soccorritori che sono arrivati poco dopo l’impatto si è mostrata una scena apocalittica. L’intervento è stato coordinato dai carabinieri di Alessandria con l’ausilio degli operatori del 118, dei vigili del fuoco e del personale di Rfi. Sul posto anche alcune pattuglie della Polizia di Stato e della Polizia Municipale che hanno deviato e poi regolato il traffico lungo la strada che è rimasta chiusa per diverse ore.
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11.15 – Le vittime dell’incidente mortale di questa notte sono tre giovani alessandrini: Lorenzo Pantuosco, 23 anni, Lorenzo Vancheri, 21 anni, e Denise Maspi, 15 anni. Nello schianto sono rimasti feriti altri quattro giovani (due di questi versano in gravi condizioni) trasportati negli ospedali di Alessandria e Novi Ligure.
10.52 – Chi era alla guida dell’auto, un 22enne, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di omicidio stradale. Sul conducente saranno effettuati accertamenti per verificare le condizioni psicofisiche. Al momento anche lui è stato ricoverato in ospedale dove due dei feriti sono in gravi condizioni.
10.11 – «Ho sentito un boato e un colpo vicino alla finestra. Quando sono uscito ho visto l’auto ribaltata che stava prendendo fuoco. Era vicino al bombolone del gas e per questo ho subito spento le fiamme».
Questo è il racconto di Luigi Di Bitetto che abita nella casa adiacente al passaggio a livello dove è piombata la Peugeot 807 sulla quale viaggiavano i sette giovani. «Nell’abitacolo c’era solo una ragazza che chiedeva aiuto – racconta – Era incastrata sotto la vettura. Quel vaso che vede lì a fianco ha probabilmente evitato che rimanesse completamente schiacciata dalle lamiere. Le ho detto che non potevo fare nulla, ma che stavano arrivando i soccorsi. Gli altri ragazzi erano tutti fuori dalla vettura. Quattro di loro erano vicino al bombolone del gas, mentre un altro era fermo sull’asfalto».
Di Bitetto trattiene a stento le lacrime mentre racconta il dramma di questa notte e ripete più volte «erano giovanissimi».
9.56 – La strada è appena stata riaperta. Proseguono le operazioni di recupero dell’auto che è una Peugeot 807 che si è fermata a diversi metri dalla strada, all’interno del cortile di un’abitazione. Lo schianto è stato così forte che alcuni pezzi dell’auto sono finiti sul tetto della casa.
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9.39 – Proseguono i rilievi dei carabinieri sia lungo la provinciale 244 all’altezza del passaggio a livello, completamente distrutto dallo schianto, che dentro al cortile di un’abitazione nel quale è terminata la corsa dell’auto sulla quale viaggiavano i sette giovani.
9.00 – I carabinieri stanno lavorando per accertare la dinamica di quanto accaduto poche ore fa, ma c’è una prima ricostruzione dei fatti: a quel che sembra, l’auto dei ragazzi è stata notata al quartiere Cristo mentre procedeva zigzagando. I militari avrebbero intimato «l’alt» accendendo i lampeggianti.
Chi era alla guida della macchina, invece di fermarsi, avrebbe accelerato dirigendosi verso la periferia. Ne è nato un inseguimento che si è interrotto nella zona della scuola di Polizia, quando il veicolo occupato dai sette ragazzi ha fatto perdere le proprie tracce.
Poco dopo, però, all’altezza del passaggio a livello per Cantalupo, forse per la nebbia e l’asfalto viscido, l’auto è drammaticamente finita fuori strada. Poco dopo sono arrivati anche i carabinieri che avevano precedentemente intercettato il mezzo.
8.55 – In questo momento, sul luogo della tragedia, sono arrivati i mezzi della casa funeraria Bagliano per rimuovere i corpi delle vittime.
8.50 – L’incidente è avvenuto all’altezza del passaggio a livello di Cantalupo, lungo la provinciale 244 che dal Cristo porta al sobborgo alessandrino. La zona è bloccata al traffico perché sul posto è ancora presente l’auto sulla quale viaggiavano i sette giovani e che è uscita di strada proprio all’altezza delle sbarre del passaggio a livello. Una ‘tragedia della notte‘ che ha visto morire tre giovanissimi, mentre quattro dei loro amici sono stati trasportati agli ospedali di Alessandria e Novi: due di loro sarebbero in gravi condizioni.
7.50 – Un grave incidente questa notte, intorno alle ore 4, ha coinvolto sette persone, tre delle quali hanno perso la vita. Lo schianto è avvenuto lungo la provinciale 244 all’altezza di Cantalupo. I deceduti sono tre giovani del 1999, del 2001 e del 2007. Due le persone ricoverate in codice rosso e due in codice giallo. A causa dell’incidente Rfi ha interrotto la linea ferroviaria tra Alessandria e Acqui e ha attivato un servizio sostitutivo tramite bus. Al momento non si hanno altre informazioni: articolo in aggiornamento.