Politica
Distretto Asl
Presentato un documento all'assessore regionale con le criticità di Alessandria e Valenza
13 Luglio 2025
ore
18:30
ALESSANDRIA - Su medicina di base e anziani, i sindaci dell'Asl hanno consegnato all'assessore alla Sanità, Federico Riboldi, un documento per evidenziare le criticità emerse sul territorio in merito alla rete socio-sanitaria del Distretto di Alessandria-Valenza . Si parte da un presupposto: la medicina di base nei piccoli Comuni è "pilastro dell’assistenza di prossimità e della prevenzione del sovraccarico delle Rsa e dei presidi ospedalieri". Il documento include anche una parte dedicata ad "accessibilità ai servizi e presa in carico delle fragilità". Anziani in difficoltà In particolare, viene evidenziato un "gap strutturale" tra la popolazione anziana (gli over 65 sono il 27,2%) e il numero di posti letto disponibili nelle residenze per anziani, "con una media distrettuale dell’1,23% contro uno standard regionale dell’1,7%". Lungo l'elenco dei fattori di crisi: medici di base prossimi al pensionamento; sostituzioni con incaricati non formati (non hanno ancora iniziato il corso di Medicina generale triennale e quindi hanno una forte limitazione sul numero di pazienti da acquisire); massimali limitati e discontinuità assistenziale; mancanza di sedi idonee e carico economico in capo ai Comuni; scarsa attrattività per giovani medici in aree periferiche. "Medicina di base solida" Secondo l'Assemblea dei sindaci, inoltre, "le Case di Comunità non coprono il fabbisogno di prossimità quotidiana" . "Se ci fosse una medicina di base solida, ben distribuita e presente sui territori - spiega Gianluca Colletti , presidente dei sindaci dell'Asl - si ridurrebbe la pressione sulle strutture residenziali, permettendo un più lungo mantenimento della persona fragile al proprio domicilio, in un’ottica di sostenibilità e umanità della cura". Il documento contiene anche un'ampia parte dedicata alla salute mentale, in particolare dei minori .