Il decreto
Peste suina, il presidente Cirio firma il provvedimento. Stop alle doppiette
12 Gennaio 2022 ore 18:55
di Massimo Brusasco
ALESSANDRIA - Niente caccia nell'intera provincia di Alessandria. Lo ha deciso, poco fa, il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, ritenendo lo "stop alle doppiette" un modo per contrastare il diffondersi della cosiddetta peste suina, che sta tenendo in apprensione allevatori di tutto il nostro territorio.
Anzitutto va detto che questo nuovo virus non ha alcun effetto sugli uomini; certo è che, se si diffondesse negli allevamenti (e nell'Alessandrino sono piuttosto numerosi), avrebbe un impatto devastante sull'economia.
Peste suina,
i paesi coinvolti
In provincia di Alessandria si allarga la "zona infetta". I nuovi casi
Una misura di contrasto è limitare la "zona di pericolo", facendo in modo che i cinghiali, portatori della peste in questione, non si spostino troppo. Fermare la caccia è anche un modo per ridurre i movimenti degli animali selvatici.
Le notizie più lette
Misura eseguita a Tortona: 41enne non apre alla Polizia, arrivano i Carabinieri
17 Maggio 2022 ore 12:41Palazzo Ghilini riapre al pubblico
25 Maggio 2022 ore 16:38"Le mie idee per cinque anni da sindaco"
24 Maggio 2022 ore 10:46Striscia la Notizia a Valenza con Cristiano Militello
20 Maggio 2022 ore 16:03Venticinquesimo Minuto, l'ultima puntata della stagione
19 Maggio 2022 ore 18:42Valenza
23 Maggio 2022 ore 17:41