ALESSANDRIA - Nel percorso verso una transizione sostenibile e partecipata, le imprese stanno adottando modelli organizzativi innovativi capaci di coniugare…
Economia
Fabbrica Sostenibile 2025: la Cittadella dello Sport guida la transizione green
A Tortona l’evento di Confindustria Alessandria sul futuro sostenibile delle imprese. Passaggio di testimone alla Manifattura Bvlgari di Valenza
ALESSANDRIA – Si è svolto alla Cittadella dello Sport di Tortona l’evento annuale Fabbrica Sostenibile 2025, il programma di Confindustria Alessandria dedicato alla sostenibilità industriale.
In occasione dell’incontro, la Manifattura Bvlgari di Valenza è stata nominata impresa leader per l’edizione 2026, ricevendo il bonsai simbolico dalla Cittadella, guida dell’edizione 2025.
Sostenibilità come leva di crescita
“La via alessandrina alla sostenibilità si fonda sulla consapevolezza e sulla durabilità – ha spiegato Laura Coppo, Vicepresidente di Confindustria Alessandria – È nel cuore della fabbrica che passa la vera transizione”. Un messaggio chiaro, rafforzato dalla centralità della ricerca e innovazione, anche nelle realtà produttive più piccole.
Il Green New Deal europeo resta un obiettivo cruciale: neutralità climatica entro il 2050, con tappe intermedie già al 2030. Tuttavia, le imprese chiedono regole chiare, tempi realistici e investimenti pubblici e privati in innovazione e formazione.
La Cittadella, intitolata a Marcellino e Pietro Gavio, è un esempio concreto di rigenerazione urbana e inclusione sociale: 70.000 mq di spazi per sport, benessere e socialità, 300 alberi piantati e un palazzetto da 5.000 posti. Un’infrastruttura sostenibile e accessibile, pensata per il futuro del territorio.
“Restituiamo il bonsai, ma non il nostro impegno – ha dichiarato Alessandro Gandolfo, AD Gestione Cittadella – Continueremo a costruire un luogo dove ambiente, sicurezza e persone crescono insieme”.
Fabbrica Sostenibile 2025: imprese, scuola e terzo settore a confronto
Nel corso della giornata si sono alternati dibattiti, tavole rotonde e testimonianze. Tra i partecipanti:
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Holdim: biometano per un trasporto sostenibile.
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Paglieri: attenzione al welfare aziendale e al legame con il territorio.
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Mondelēz/Saiwa: investimenti green negli stabilimenti piemontesi.
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Molini Valente: tecnologie innovative e filiera corta per celebrare 100 anni d’impresa.
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Fondazione Viva e me.dea: alleanze per la prevenzione della violenza di genere nei luoghi di lavoro.
Significativa anche la presenza dell’Istituto Marconi di Tortona e dell’Università del Piemonte Orientale, che hanno ribadito il ruolo della formazione inclusiva e della medicina dello sport per il benessere della comunità.
Il testimone passa ora alla Manifattura Bvlgari, impresa leader per Fabbrica Sostenibile 2026. “Il lusso contemporaneo è un lusso che restituisce – ha dichiarato Nicolò Rapone, Chief Operations Officer – La nostra Manifattura è un laboratorio di sostenibilità, inclusione e innovazione”.