Valenza, inaugurato il Cantiere della Solidarietà
La S.I.E., coadiuvata dalla Diocesi di Alessandria, ha dato una nuova vita ai locali dell'ex bar Eureka.
VALENZA – Il luogo, all’interno del centro storico cittadino, era ormai quasi dimenticato, tanto che più di qualcuno tra i presenti ha ammesso, quando ha ricevuto l’invito, di essersi fermato a chiedersi: ma dove rimane via Ugo Foscolo?
Un valore aggiunto ulteriore, dunque, quello del progetto dell’organizzazione S.I.E. – Solidarietà Internazionale ed Emergenze ODV inaugurato nel pomeriggio di venerdì 11 ottobre: il Cantiere della Solidarietà, uno spazio destinato alla raccolta di materiali e arredi, seguita dal recupero e da una redistribuzione solidale. Il Cantiere prosegue il filone iniziato dalla Tana, dove vengono ospitate donne vittime di violenza e in situazioni di disagio sociale e abitativo, e ospiterà anche iniziative di volontariato e formazione.
I lavori di ristrutturazione dei locali, donati dalla famiglia Capra, sono durati per quasi un anno e mezzo, sotto la supervisione della presidente S.I.E. OdV Francesca Bravi e della sua abile squadra di volontari. «Il beneficio che questa struttura porta alla comunità è duplice: si recupera un oggetto che non si utilizza più, evitando sprechi e costi di smaltimento, e gli si dona una nuova vita aiutando chi ne ha più bisogno» ha spiegato Federico Violo, coordinatore del Tavolo del Volontariato della Provincia di Alessandria.
Lunghissima la lista delle autorità presenti: il sindaco di Valenza Maurizio Oddone, il vicesindaco Luca Rossi, il presidente del consiglio comunale Angelo Spinelli e l’assessore Alessia Zaio in rappresentanza della città, a cui si sono uniti i consiglieri regionali Davide Buzzi Langhi, Silvia Raiteri e Domenico Ravetti, il consigliere provinciale Cristian Scotti ed il sindaco di Castelletto Monferrato Gianluca Colletti. Tanti anche i nomi esterni alla politica: Roberto Massaro e Giampaolo Mortara per Caritas Alessandria, Margherita Bassini e Silvia Magrassi per C.I.S.S.A.C.A., il parroco di Valenza Don Santiago Ortiz e una delegazione della Polizia Locale di Valenza.