“Noi che mettevamo il minollo”: Giorgio Ricci presenta il nuovo romanzo
Venerdì al Centro Comunale di Cultura di Valenza
VALENZA – Si terrà venerdì 17 ottobre 2025 alle ore 21.00, presso il Centro Comunale di Cultura di Valenza, la presentazione del nuovo romanzo di Giorgio Ricci, dal titolo “Noi che mettevamo il minollo – Storie di provincia”, edito da Edizioni della Goccia.
Un amarcord di provincia
“Noi che mettevamo il minollo” è un romanzo che si propone come un ritratto collettivo e nostalgico di un’epoca, quella compresa tra gli anni Settanta e Ottanta, ambientato in una cittadina immaginaria del Monferrato, incastonata tra le colline e il fiume Po.
L’autore riporta in vita i tempi dei motorini senza casco, delle automobili senza cintura, degli inverni nevosi, delle feste improvvisate, delle grandi compagnie e delle note dei giradischi. Un mondo che sembra lontano, ma che torna vivido attraverso lo sguardo della memoria, mescolando malinconia e ironia.
Nel libro, la giovinezza viene raccontata con affetto, tra momenti di spensieratezza e il peso della storia, con un riferimento velato ma presente agli anni di piombo. Un tempo fatto anche di amicizie spezzate troppo presto, di ricordi anarchici, di frammenti di vita che si trasformano in storie condivise. Come sottolinea lo stesso autore, «non importa dove si è vissuta la giovinezza: è sufficiente cambiare nomi e cognomi e le storie di questo romanzo diventano le storie di tutti».
Giorgio Ricci è nato a Valenza nel 1960, dove tuttora risiede. Appassionato di viaggi e fotografia, ha al suo attivo diverse pubblicazioni. Nel 2022 ha pubblicato l’antologia “Ci penseranno i fiori”, in cui è contenuto il racconto Il glicine, vincitore del premio Energheia 2022 a Matera. Nell’estate del 2025 ha ottenuto il secondo posto al concorso Gialli Alessandrini con il racconto Ciliegie rosse e succose.
Con “Noi che mettevamo il minollo”, Ricci ritorna alla narrativa evocativa e autobiografica, dove la provincia diventa specchio di un’intera generazione.