Dagli emiri con un carico di gioielli
Successo della fiera, espositori da 25 Paesi. E molti sono arrivati dal distretto orafo di Valenza
ALESSANDRIA – Una buonanotte preziosa? Eccola.
Si è conclusa con oltre 90.000 presenze la 56esima edizione del Watch & Jewellery Middle East Show, nell’Emirato Arabo di Sharjah, che si attesta come la più importante fiera degli Emirati Arabi Uniti dedicata alla gioielleria, oreficeria, e orologeria.
Il Padiglione italiano si conferma ancora una volta il primo padiglione estero presente alla fiera che conta in totale 430 espositori da 25 Paesi: organizzato e coordinato, ormai da oltre 40 edizioni, da Artex, è diventato, anno dopo anno, uno dei punti di maggior interesse di tutta la fiera.
Le aziende presenti costantemente in crescita, quest’anno sono state 50 tra le migliori aziende di gioielleria da tutta Italia: 19 provengono dal Piemonte, 11 dalla Campania, 7 dalla Toscana, 5 dalla Lombardia, 3 dal Lazio, 2 dalle Marche, 2 dal Veneto e 1 dalla Puglia.
Il Padiglione Italiano in questa edizione si è ulteriormente ampliato rispetto alle precedenti e risulta il più esteso tra gli i 25 Paesi esteri presenti, e il secondo di tutta la fiera. I risultati in termini di visitatori e vendite sono stati eccellenti, il padiglione italiano è molto apprezzato dai visitatori per la qualità che lega innovazione e tradizione nella ricerca di dettagli e unicità.
Le ditte alessandrine presenti
Amisano Jewellery (Valenza)
Bissolo (Valenza)
Carlo Barberis (Valenza)
Enrico Capra (San Salvatore Monferrato)
Garavelli 1920 Italy (Valenza)
Giovanni Ferraris (San Salvatore Monferrato)
Luca Carati (Valenza)
Luvor Italia (Valenza)
Luxor Italy (San Salvatore Monferrato)
Manuel Vaccari – OFIR (Valenza)
Maskada Gioielli (Valenza)
Miseno (Valenza)
Orital (Valenza)
Oro Trend Italy (Valenza)
Patrizia Berti Collections (San Salvatore Monferrato)
Tinelli & C. (Valenza)
Vanessa Gioielli – Jjewels Milano (Valenza)
Verdi (Valenza)