Pochi parcheggi al Coinor, lo sfogo di Boccardi: «Meno multe, più buonsenso»
L'esponente di Fratelli d'Italia chiede clemenza alla Polizia Locale
VALENZA – Il consigliere comunale Daniele Boccardi, esponente di Fratelli d’Italia, lancia un appello all’Amministrazione (che sostiene, pur in modo “esterno” dopo il caso-Merlino) e al corpo di Polizia Locale per denunciare la difficile situazione parcheggi nell’area Coinor, nella zona industriale D2 di Valenza.
Boccardi denuncia “una gestione poco sensibile” del problema, soprattutto alla luce della recente ripresa occupazionale nel settore orafo locale.
Nel suo sfogo Daniele Boccardi sottolinea come la carenza di posti auto nella zona stia penalizzando lavoratori e aziende: «Il Coinor non ha i posti auto per sopperire a quello che sono le necessità di quelle che oggi è il numero di dipendenti delle fabbriche». La situazione si è acuita, secondo Boccardi, con il ritorno alla piena attività di molte aziende orafe, dopo mesi di cassa integrazione: «Gli operai oggi ritornano a lavorare e si prendono anche la sorpresa della multa. Secondo me questo non è buon senso».
Sarebbero state diverse, in queste ore, secondo Boccardi, le sanzioni comminate per le soste irregolari dell’area: «L’amministrazione fa bene a far rispettare le leggi, ma c’è anche il buon senso che deve essere considerato. Io chiedo il buon senso da parte di questa amministrazione, ma soprattutto dei vigili che io stimo e ho sempre difeso».
«Il Coinor non è adeguato a ricevere le auto – prosegue il consigliere che annuncia che affronterà l’argomento anche in consiglio comunale – L’amministrazione si deve impegnare a mettere a parcheggio tutte quelle aree verdi che oggi sono solamente una giungla».
