Valenza, in 150 sul Po, a remare nel segno della pace
Le foto della manifestazione di domenica scorsa
VALENZA – Circa 150 persone, con tantissimi bambini e bambine (i più giovani di 2 anni) domenica si sono cimentati nella quattordicesima edizione della Randonnée sul Po, una discesa a remi lungo il Grande Fiume, organizzata dagli scout Agesci Valenza 1, che promuovono così una giornata aperta a famiglie, gruppi scout, singoli cittadini, appassionati di outdoor e neofiti.
Alcune imbarcazioni hanno raccolto l’invito degli scout scegliendo di trasmettere, a colpi di remo, un messaggio di pace.
«La corrente ha aiutato, velocizzando la discesa e togliendo di mezzo alcuni impicci – hanno commentato gli organizzatori – L’ormai tradizionale approdo a Bassignana non era più praticabile per un gruppo così numeroso e per i mutamenti della riva; si è tornati quindi alle prime edizioni in cui l’arrivo era a Mugarone».
Ottima la “messa alla prova” della macchina organizzativa e di sicurezza: alcune imbarcazioni, in fase di approdo, si sono capovolte obbligando i marinai a un bagno. Nessun problema, visto che tutti indossavano i giubbotti di sicurezza. Sono stati rapidamente assistiti e portati sulla terra ferma dagli operatori della Protezione Civile e della Croce Rossa.
Numerosi i partecipanti che hanno poi proseguito la giornata nella sede degli Alpini, a Valenza.
«Ancora un grazie al Gruppo Alpini e al Comitato Cri di Valenza, ma anche alle aziende locali che hanno scelto di supportarci: senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. Ma il più grande “grazie” va a chi ha scelto di partecipare, dagli abituée a chi era alla sua prima esperienza, da chi era titubante a chi ha gettato il cuore oltre l’ostacolo. La Randonnée è soprattutto questo: il fiume, alla portata di tutti» il plauso degli organizzatori.