Valenza: senza fissa dimora col gatto, arrivano le forze dell’ordine
Ore di mediazione tra Carabinieri, Polizia Locale, guardie zoofile e il giovane: l'animale fugge, e lui portato via ammanettato in ambulanza
VALENZA – Ore di tensione in corso Matteotti, dove si è reso necessario l’intervento congiunto di due volanti dei Carabinieri, due auto della Polizia Locale e un’ambulanza, per la presenza di un presunto senza fissa dimora già segnalato nella zona nei giorni precedenti.
Il giovane è stato notato aggirarsi nell’area, trasportando (e maltrattando) un gatto all’interno di un trasportino rotto. L’animale ha attirato l’attenzione dei passanti e dei volontari dell’associazione “Cuore di Zampa”, che hanno segnalato il caso alle Guardie Zoofile GEPA, guidate dalla comandante regionale Morena Botta.
Alla richiesta di consegnare il gatto per accertamenti, l’uomo – pare privo di documenti – ha rifiutato, non riuscendo però a dimostrarne la legittima proprietà. Ne sono seguite lunghe ore di confronto, con l’intervento dei Carabinieri, della Polizia Locale e del personale sanitario.
Durante la trattativa, il gatto, visibilmente agitato, ha continuato a miagolare fino a quando, in un momento di concitazione, è riuscito a fuggire, dileguandosi.
L’animale, che era stato formalmente posto sotto sequestro dalle Guardie Zoofile GEPA, non è stato più rintracciato. Nel frattempo, il giovane – bloccato a terra e ammanettato – è stato trasportato via in ambulanza.
I volontari dell’associazione ambientalista, assieme alle Guardie Zoofile, sono attualmente impegnati nelle ricerche dell’animale.