L’Oratorio di San Bartolomeo è Luogo del Cuore FAI
Con 6074 voti l’edificio più antico di Valenza entra nella classifica nazionale dei beni culturali più amati d’Italia
VALENZA – È ufficiale: l’Oratorio di San Bartolomeo Luogo del Cuore FAI. Lo ha annunciato nella mattinata di giovedì 12 giugno 2025 la pubblicazione della classifica definitiva del dodicesimo censimento nazionale promosso dal Fondo Ambiente Italiano (FAI).
Con 6074 voti, il monumento si è classificato all’84° posto tra migliaia di siti segnalati in tutta Italia, ottenendo così l’importante riconoscimento che certifica il suo valore storico e culturale.
Un riconoscimento per il più antico edificio del centro storico
La soddisfazione per il risultato è condivisa dal sindaco Maurizio Oddone e dall’assessore ai Beni Culturali Alessia Zaio, che sottolineano come l’Oratorio di San Bartolomeo Luogo del Cuore FAI sia frutto dell’impegno corale della cittadinanza: «Ringraziamo quanti hanno apposto una firma, votato online e contribuito attivamente alla promozione della candidatura con passione e dedizione».
Costruito nel 1584 su committenza delle monache benedettine, l’oratorio – originariamente chiesa di Santa Caterina – è il più antico edificio conservato all’interno del centro storico medievale della città. A pianta ottagonale, fu edificato da un membro della famiglia Pannizzari, già attiva nella realizzazione del Duomo cittadino di Santa Maria Maggiore.
Dalla soppressione napoleonica alla decorazione ottocentesca
Nel 1802, a seguito della soppressione del monastero benedettino, la chiesa passò alla Confraternita di San Bartolomeo, che ne mantenne la destinazione d’uso religiosa. L’edificio fu riqualificato nel 1840 dal pittore Francesco Gabetta, autore di un trompe l’oeil neogotico in stile troubadour che ancora oggi orna l’interno. In facciata fu inoltre inserito un portale in cotto proveniente dalla distrutta chiesa di San Francesco.
Dell’antica chiesa si conservano messali seicenteschi, fregi e formelle in cotto, testimonianze di un patrimonio da valorizzare e proteggere.
Un plastico in mostra e nuovi progetti per il futuro
Per celebrare l’importante traguardo, è visitabile in questi giorni presso il Centro Comunale di Cultura un plastico dell’Oratorio di San Bartolomeo, realizzato dagli allievi della classe 2ªA della scuola “G. Pascoli” di Valenza. L’elaborato rientra nel progetto “Azioni di recupero per l’Oratorio di San Bartolomeo” e rappresenta il contributo delle nuove generazioni alla salvaguardia della memoria storica.
Il risultato ottenuto al censimento FAI è il primo passo verso una nuova stagione di valorizzazione e attenzione, sia istituzionale che comunitaria.