Indagine di mercato sulla gioielleria in Europa: le opportunità per il Made in Italy
Economia
Marcello Feola  
12 Marzo 2025
ore
09:27 Logo Newsguard
Il report

Indagine di mercato sulla gioielleria in Europa: le opportunità per il Made in Italy

Presentati i dati del settore a Valenza, focus sui principali mercati e strategie di distribuzione

ALESSANDRIA – L’Agenzia Ice, in collaborazione con Confindustria Federorafi, ha commissionato un’indagine di mercato sull’oreficeria e la gioielleria in Europa. Obiettivo: analizzare le tendenze del settore e supportare il Made in Italy nella sua espansione internazionale.

Dopo un’anteprima a Vicenzaoro, l’indagine è stata presentata l’11 marzo nella sede di Confindustria Alessandria, con un incontro dedicato al distretto orafo di Valenza. Tra i relatori Matteo Masini (Dirigente Beni di Consumo Ice/Ita), Alessia Crivelli (Presidente Gruppo Aziende Orafe Valenzane e Vicepresidente Confindustria Federorafi) e i ricercatori Sandra Bruno e Alessandro Amadori di Yoodata Srl.

Il contesto competitivo e gli obiettivi dell’indagine

“La forte competizione internazionale impone analisi di mercato sempre più accurate. Con questa ricerca offriamo alle nostre aziende dati concreti per orientare le strategie distributive e selezionare i mercati più adatti ai propri prodotti”, ha spiegato Matteo Masini.

L’indagine si basa su 21 interviste a esperti del settore e oltre 3.500 questionari rivolti a distributori e consumatori. Sono stati analizzati i cinque principali mercati europei:

  • Regno Unito (5,2 miliardi di euro).
  • Francia (4,9 miliardi di euro).
  • Italia (4,2 miliardi di euro).
  • Germania (4 miliardi di euro).
  • Spagna (1,6 miliardi di euro).

“È un’analisi senza precedenti sulla distribuzione della gioielleria in Europa. I dati sono uno strumento prezioso per le imprese del distretto valenzano e di tutta la filiera italiana”, ha dichiarato Alessia Crivelli.

Dove e come si acquistano i gioielli in Europa

  • Le gioiellerie tradizionali dominano in Italia (78%).
  • I department store sono fondamentali in Spagna (51%) e Regno Unito (60%).
  • L’e-commerce ha una quota tra il 14% e il 20% nei diversi Paesi.

Per quanto riguarda i tipi di gioielli, le preferenze cambiano:

  • Bracciali: più acquistati in Italia.
  • Anelli e orecchini: preferiti in Spagna e Francia.
  • Collane: più richieste in Germania.

Il design è il principale elemento decisionale in tutti i mercati. Tuttavia, ogni Paese ha peculiarità specifiche:

  • Italia e Spagna: trend e innovazione nel design.
  • Francia: preferenza per il Made in France.
  • Germania: predilezione per uno stile semplice e funzionale.
  • Regno Unito: affidabilità del brand.

Le promozioni hanno un impatto importante: quasi un terzo degli acquisti avviene in occasione di offerte speciali.

Il valore del Made in Italy

Il 64% degli italiani preferisce gioielli Made in Italy. Anche in Spagna e Germania il marchio italiano gode di alta notorietà, mentre i consumatori britannici lo apprezzano più del Made in Uk.

Il Made in Italy è sinonimo di bellezza e artigianalità, elementi chiave per il successo nei mercati internazionali. Le aree con maggiore potenziale di crescita per l’oreficeria italiana sono Regno Unito, Germania e Spagna, mentre in Francia si riscontra una maggiore diffidenza.

Dopo Valenza, la ricerca sarà presentata in altri distretti orafi italiani:

  • Arezzo (26 marzo).
  • Vicenza (8 aprile).
  • Marcianise (Ce) (12 aprile).
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