“Sapori di Memoria”: all’Uspidalì di Valenza le ricette tradizionali
Sabato 8 marzo la presentazione del volume nato per stimolare i ricordi attraverso il cibo
VALENZA – Unire tradizione culinaria e stimolazione della memoria: è questo l’obiettivo di “Sapori di Memoria”, il nuovo libro di ricette valenzane che verrà presentato sabato 8 marzo alle ore 15 presso la Casa di Riposo Uspidalì di Valenza.
Il progetto, ideato dalla direttrice della struttura Sonia Pavido e realizzato con il sostegno del Comune di Valenza, nasce con l’intento di rafforzare le capacità cognitive degli ospiti attraverso i profumi, i sapori e i ricordi legati ai piatti della tradizione locale.
Un’iniziativa che valorizza il legame tra memoria e cucina
Il libro è il frutto di un lavoro collettivo, che ha visto la partecipazione attiva degli ospiti della RSA in un percorso di condivisione e narrazione. La cucina, infatti, è da sempre legata ai ricordi e alle emozioni, e il cibo può diventare un prezioso strumento per stimolare la memoria e rafforzare il senso di appartenenza alla comunità.
L’Assessore Rossella Gatti e il Sindaco di Valenza Maurizio Oddone hanno sottolineato il forte impegno dell’Amministrazione in questo progetto: «L’amministrazione ha fortemente appoggiato il progetto, finanziandolo e curandone la parte tecnica grazie all’aiuto dell’agente della Polizia Locale Daniele Giolitti, che ringraziamo. Questo progetto dimostra ancora una volta l’attenzione e l’amore per gli ospiti dell’Uspidalì, una struttura di fondamentale importanza per la città e conosciuta anche a livello regionale».
A ribadire il valore dell’iniziativa è anche la Presidente dell’RSA di Valenza, Silvia Raiteri:
«Chiunque di noi ha ricordi legati alla cucina, a un piatto preferito da bambini o a una cena in famiglia. Il cibo diventa così una preziosa tessera del puzzle della nostra vita e basta un’immagine o un profumo per rievocare un ricordo. Da questa convinzione è nato il progetto, realizzato con il coinvolgimento attivo degli ospiti dell’Uspidalì attraverso la narrazione e la condivisione».
Un libro che racconta la storia e l’identità di Valenza
Le ricette raccolte in “Sapori di Memoria” non sono solo un patrimonio gastronomico, ma anche un ponte tra generazioni, che permette di preservare sapori e tradizioni che rischierebbero di perdersi. Il progetto rappresenta, quindi, un atto di valorizzazione della cultura locale, un’operazione di memoria collettiva che unisce passato e presente attraverso il linguaggio universale della cucina.
L’appuntamento dell’8 marzo sarà quindi un’occasione speciale per scoprire il libro e celebrare insieme il legame tra gusto, storia e comunità.