For.Al Valenza: corso gratuito per operatori orafi
Aperte le iscrizioni fino al 28 febbraio per il percorso triennale in modalità duale, con stage in aziende del settore
VALENZA – La sede For.Al “Vincenzo Melchiorre” di Valenza propone un percorso formativo gratuito per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e formazione e il conseguimento della Qualifica Professionale di Operatore alle Lavorazioni dell’Oro e dei Metalli Preziosi.
Il corso, della durata di tre anni per un totale di 2.970 ore, è organizzato in modalità duale, con una formazione che unisce teoria e pratica, grazie a stage in azienda già dal secondo anno. L’obiettivo è fornire agli studenti le competenze per realizzare gioielli, utilizzando tecniche di disegno orafo a mano libera e computerizzato, incastonatura, incisione, microfusione e rifinitura delle superfici.
Formazione in azienda e opportunità professionali
Il corso è rivolto a giovani in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado. Un valore aggiunto del percorso è rappresentato dalle 300 ore di stage in alternanza rafforzata presso aziende del distretto orafo valenzano, che si svolgeranno sia nel secondo che nel terzo anno di formazione. Al termine del triennio, gli studenti otterranno un attestato di Qualifica Professionale, che apre concrete prospettive di inserimento nel settore.
Le iscrizioni rimarranno aperte fino a venerdì 28 febbraio. Gli interessati possono rivolgersi alla segreteria For.Al, in via Raffaello 2, per formalizzare l’iscrizione o ricevere un orientamento personalizzato. Contatti: 0131 952743 – valenza@foral.org.
Impresa simulata e concorso Rotary
Parallelamente, la scuola ha avviato un’impresa simulata con la testimonianza di Gregorio Rizzetto, rappresentante dell’azienda madrina Costanzo e Rizzetto di Valenza. Il progetto permette agli studenti di confrontarsi con professionisti del settore, sviluppando competenze pratiche essenziali.
Anche quest’anno, inoltre, For.Al partecipa al XIV Concorso Rotary “Legalità e cultura dell’Etica”, che per il 2025 ha scelto il tema “Il culto della forza e dell’aggressività tra i giovani: il ruolo della società, della scuola e della famiglia nel contrasto alla violenza giovanile”. Gli allievi hanno prodotto una cinquantina di elaborati, tra cui temi, scatti fotografici, video e manifesti, con una selezione finale di venti lavori che rappresenteranno la scuola nella competizione.
Un’opportunità concreta per i giovani che desiderano specializzarsi in un settore di eccellenza del Made in Italy, combinando formazione tecnica e pratica con un forte legame con le imprese locali.