Pd Valenza: «Serve un Consiglio comunale aperto!»
Il gruppo consiliare dem replica a Fratelli d'Italia: “In gioco ci sono le famiglie dei lavoratori”
VALENZA – Il Gruppo consiliare del Partito Democratico di Valenza torna a chiedere la convocazione di un Consiglio comunale aperto sulla crisi del comparto orafo, rispondendo alle dichiarazioni di Fratelli d’Italia che, nei giorni scorsi, con la capogruppo Viktoria Miakieva, aveva espresso perplessità sulla proposta avanzata da dem e da Valenza Futura.
«Ci saremmo anche astenuti dal replicare – affermano i consiglieri Davide Varona, Marilena Griva e Salvatore Di Carmelo – ma non possiamo ignorare il tono di chi, pur ricoprendo un ruolo istituzionale, sembra voler ostacolare il coinvolgimento della cittadinanza su un tema cruciale per il nostro territorio».
Secondo il PD, il dibattito sulla crisi delle piccole e medie imprese orafe che lavorano per i grandi marchi internazionali non può essere confinato a un confronto ristretto. «Dietro ai numeri ci sono persone, famiglie che rischiano di perdere il loro reddito – proseguono i consiglieri – e insinuare che la nostra richiesta sia una strumentalizzazione politica è scorretto».
I consiglieri dem ricordano come in passato abbiano già sollecitato l’amministrazione a coinvolgere i cittadini su tematiche di interesse pubblico, come nel caso dell’impianto di biogas, e sottolineano l’assenza di risposte da parte del Sindaco Maurizio Oddone: «Troviamo incommentabile il suo silenzio. Chiediamo che chi deve decidere non accampi scuse tecniche o politiche per negare questa richiesta».
Il dibattito sulla crisi del distretto orafo di Valenza si è acceso nei giorni scorsi, con prese di posizione contrastanti da parte delle forze politiche locali. Fratelli d’Italia aveva evidenziato l’importanza di un dialogo costruttivo senza generare allarmismi, mentre esponenti del centrosinistra, tra cui l’ex senatore Daniele Borioli, avevano criticato l’operato dell’amministrazione comunale, accusandola di mancanza di visione e azione concreta.
Il Consiglio comunale aperto, secondo il Pd, sarebbe l’occasione per dare voce ai lavoratori, alle imprese e ai sindacati, creando un momento di confronto con le istituzioni. «Non si può ignorare un problema così rilevante per Valenza – concludono i consiglieri dem – il nostro obiettivo è trovare soluzioni, non fare polemica».