Franzino: “Tra un mese vi dirò come sta il Gruppo Amag”
Primo confronto del nuovo presidente con i soci. Approvato il Bilancio
ALESSANDRIA – “Tra un mese vi dirò come sta il Gruppo Amag. Se rispondessi oggi, visto che sono arrivata da appena un’ora, significherebbe che qualcuno mi ha scritto il testo…“. Si è presentata così, questo pomeriggio, il nuovo presidente della holding alessandrina, l’ingegner Lorenza Franzino.
Vent’anni in Olivetti, poi in Ansaldo dove ancora oggi è presidente di Ansaldo Energia, “è un onore per noi averla a capo della partecipata“, sottolinea l’assessore Giorgio Laguzzi.
Gruppo Amag, ok ai Bilanci
Nel corso dell’assemblea soci, approvati pure i Bilanci. “Quello della holding – la risposta dell’Ad, Emanuele Rava – chiude con un passivo di 541mila euro. Mentre il “consolidato” di gruppo conta un negativo pari a 640mila euro. La holding è però in miglioramento rispetto al 2022, quando il risultato positivo venne “drogato” sulla spinta della plusvalenza legata alla vendita dell’80% di Alegas. Il che portò a un dato positivo di oltre 9 milioni di euro. Questa volta il Bilancio è pulito, senza interventi esterni, e pur chiudendo in negativo è come detto in miglioramento».
Come stanno le altre realtà del Gruppo? «Amag Ambiente ha chiuso con un utile di 85mila euro, Reti Idriche con un utile di circa 300mila euro, mentre Reti Gas sconta un disavanzo di 490mila euro dovuto principalmente a una mora di 410mila euro emanata dalla Cassa conguagli e relativa ad alcune fughe di gas del 2019, che ci è stata recapitata a febbraio 2023».
