Silvia Raiteri, è di Terruggia il “volto nuovo” in Regione

Interista, 56 anni, passione per la bici: prenderà il posto di Riboldi. Ecco chi è

TERRUGGIA – Silvia Raiteri chi? Se lo saranno in chiesto in tanti. Eppure in moltissimi l’hanno votata. E andrà in consiglio regionale, da numero due di Fratelli d’Italia, grazie al fatto che chi la precede in graduatoria, ovvero Federico Riboldi, certamente avrà un ruolo da assessore. Dunque cederà il posto da consigliere.

E allora, ecco Silvia Raiteri da Terruggia. 56 anni, per molto tempo a occuparsi di imprese all’interno dell’Associazione orafa valenzana. Con l’Aov confluita in Confindustria, lei ha continuato a fare la consulente. E, in tempi più recenti, è stata nominata (“non retribuita”) presidente del cda dell’Uspidalì, la celebre residenza per anziani di Valenza, città dove, alle ultime amministrative è stata candidata per i Fratelli, senza essere eletta.

Raiteri profeta in patria

“Riboldi mi ha chiesto se fossi stata disponibile per le Regionali e così ho deciso di mettermi in gioco” racconta. D’altronde è una sportiva e alle competizioni è piuttosto abituata.

Nel suo paese, Terruggia, ha portato a casa 101 preferenze; 200 quelle che le ha assicurato la città di Casale; ancora meglio è andata a Valenza, dove a premiarla sono stati in 266. “Certamente qui ho ottenuto un ottimo risultato – rileva – ma ho preso voti in molti paesi sparsi in provincia. E questo grazie anche a chi mi ha aiutato, perché senza gioco di squadra sarebbe stato difficile. Ho avuto solo tre mesi di tempo per farmi conoscere”.

L’amicizia con Riboldi è stata decisiva. Non a caso, l’ormai ex sindaco di Casale è stato il primo a congratularsi con lei quando s’è capito l’andazzo del voto. “E, subito dopo, mi ha telefonato Enzo Amich“, precisa, giusto per ringraziare anche l’onorevole che, alle Europee, pur non eletto è andato benissimo.

Piccole cose e rivalità

Ora attende l’ufficialità della surroga, poi andrà a Torino. “Credo che la mia esperienza in campo amministrativo possa essere utile – aggiunge – E potrei occuparmi anche di Sociale e di Sanità, temi a cui sono sensibile. Comunque è prematuro parlare di questo. quel che è certo, è la mia presenza sul territorio. Non servono proclami, talvolta basta fare le piccole cose necessarie“.

Ultime battute sulla campagna elettorale: “Ho vissuto un periodo frenetico, con ritmi anomali per me. La considero un’esperienza arricchente, anche se impegnativa”.

Tanto più che ha dovuto “affrontare” la concorrenza di Alessia Zaio e Rossella Gatti, entrambe valenzane, entrambe assessore, entrambe nel centrodestra: “Non c’è stata rivalità, ma sono felice di averle battute. Sapete com’è… un po’ di ego femminile non guasta”.

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