Rivarone: domani la tradizione della “Santa Croce”
Quasi tre secoli di storia per l'evento religioso: messa, rogazioni e processione con la banda, quindi intrattenimenti
RIVARONE – Rivarone venerdì 3 maggio celebrerà la festa compatronale dell’Invenzione di Santa Croce.
Si tratta di una solennità che ha luogo nel paese monferrino dal 1728, anno in cui il rivaronese abate Lorenzo Burgonzio (noto storico della città di Alessandria) donò alla parrocchia un frammento della Croce di Cristo. Per gli abitanti del paese é sempre stata una festa importante quanto la patronale della Madonna di Settembre, poiché durante questa giornata era invitato il Vescovo per le cresime e si accoglievano i predicatori nel triduo di preparazione. L’aspetto fondamentale era anche il fatto che fosse la prima festa dell’anno. Una tradizione che è rimasta ancora oggi é la recita delle rogazioni in latino per la custodia dei raccolti dalle calamità naturali, per questo è sempre stata una festa legata al mondo contadino.
Il programma di quest’anno prevede: santa messa alle ore 18.30, al termine rogazioni e processione per le vie del paese accompagnata dalla Banda “La Filarmonica” di Occimiano. Parteciperanno le confraternite SS. Trinità, S. Bernardino, S. Rocco di Valenza e s. Rocco di Castelceriolo. Quest’anno sarà presente anche la Confraternita SS. Annunziata di Belforte Monferrato con il crocifisso processionale portato dai cristezzanti. Seguirà il “ballo del Crocifisso” della Confraternita di Belforte, secondo la tradizione ligure e del Basso Piemonte. A seguire benedizione dei tipici biscotti detti “sancrocini“.
A conclusione della festa: rinfresco e musica in piazza con “Ferruccio”.