ValenzanaMado e Acqui, quattro gol e un pari che serve a poco
Ferro e Romano per gli orafi, Morganti e Piana per i termali. Occasioni fino al 90'
VALENZA – La ValenzanaMado scappa, l’Acqui la raggiunge. Potrebbero vincere i termali, allo scadere tre occasioni ravvicinate per i padroni di casa per i tre punti.
Il derby più atteso, anticipo della quartultima giornata di Eccellenza, si chiude con un pareggio, 2-2, che potrebbe non servire a molto per gli orafi nell’inseguimento del primo posto, forse un po’ di più per gli ospiti per centrare i playoff.
Quattro gol
Manovra di più la formazione di Camussi, ma commette, nei rimi 20′, tre errori di gestione della palla, e due diventano gol che mandano in fuga gli uomini di Pellegrini. Il primo al 13′, da un angolo per l’Acqui la ripartenza di Ferro. Martino tarda un po’ troppo ad ostacolarlo, l’argentino infila Tamburelli.
Al 20′ pallone perso a centrocampo, Spriano per Romano, che si incunea tra i due centrali e firma il 2-0.
Gara in discesa? Assolutamente no. Perché alla mezzora l’Acqui la riapre con Morganti, quasi sulla linea di porta per ribattere in rete un pallone che Lorenzon non blocca.
E nella ripresa Innocenti suggerisce per l’incornata vincente di Piana, che vale il 2-2
L’attaccante potrebbe ripetersi pochi minuti dopo, ma questa volta il pallone d’impenna.
Nel finale l’Acqui potrebbe vincerla su una punizione di Innocenti. Nel capovolgimento di fronte, a 5 metri dalla porta, la ValenzanaMado ha tre opportunità in pochi secondi, Tamburelli dice no di piede ad Andriolo, Morabito con la schiena sulla conclusione di Ferro e Emiliano su quella di Ventre.