Videogiochi come strumento pedagogico? Se ne parla a Rivarone
La presentazione sabato alle 21.15 al Salone dei Ciliegi
RIVARONE – Possono i videogiochi, spesso considerati diseducativi e «pericolosi», essere utilizzati per attività educative? Quali sono, in ottica pedagogica, le potenzialità dell’esperienza videoludica e quali i rischi che essa comporta?
Se ne parlerà sabato 9 marzo alle 21.15 al Salone dei Ciliegi di Rivarone con la presentazione del libro “Gioca Ancora – Il valore pedagogico dei videogiochi” di Marco Agnisetta.
Il volume nasce con l’intenzione di rispondere a queste e ad altre domande. Lo fa prendendo in considerazione gli studi scientifici più recenti e utilizzando come esempi alcuni dei videogiochi commerciali più famosi usciti negli ultimi anni. Ma il testo è ricco anche di richiami a teorie antropologiche e pedagogiche classiche e moderne, che consentono di iscrivere le riflessioni proposte in un orizzonte sorprendentemente ampio e articolato. All’interno del volume viene proposto inoltre un esempio di laboratorio di videogame education, che può fornire un prezioso spunto operativo per i professionisti che lavorano nel campo dell’educazione.
Il libro si rivolge infatti a educatori, genitori e insegnanti interessati a costruire percorsi educativi che, anziché decretare in modo sommario il bando dei videogiochi, ne contemplino invece l’utilizzo consapevole.