Legambiente, una manifestazione per dire no al nucleare a Trino
TRINO - Mente la petizione lanciata per scongiurare l'individuazione di Trino come deposito nazionale delle scorie nucleari ha superato i…
Un momento dell'incontro di ieri in Provincia
Politica, Società
16 Febbraio 2024 
ore
09:29
La protesta
Alessandria, la provincia si mobilita contro il deposito nucleare
I motivi del No illustrati dal presidente Bussalino. Il 6 aprile corteo in città, prima, 13 incontri
ALESSANDRIA – Una provincia che si mobilita contro il deposito nucleare.
L’appuntamento clou è per il 6 aprile alle 15, ad Alessandria. Gli organizzatori (dai sindaci ai rappresentanti dei comitati ambientalisti) si augurano una partecipazione massiccia per indurre Sogin a escludere non solo l’Alessandrino ma tutto il Piemonte dalla Carta delle aree idonee.
I motivi del No (falde acquifere, rischi elevati in una zona già martoriata, vanificata la promozione turistica cresciuta grazie all’Unesco…) verranno illustrati in 13 incontri in altrettante località. Debutto il primo marzo ad Alessandria. Poi: Vignale, Sezzadio, Bosco Marengo, Moncestino, Novi, Castelnuovo Bormida, Quargnento, Casale, Frugarolo, Fubine, Castelletto Monferrato e Oviglio.
La cittadinanza si mobilita
Ieri, a Palazzo Ghilini, alcuni amministratori e rappresentanti dei comitati, ospiti del presidente della Provincia, Enrico Bussalino, hanno illustrato le ragioni della protesta, invitando i cittadini a partecipare al corteo volto a tutelare salute e territorio.
