Valenza, sabato i giovani di Pem con Eschilo in sette a Tebe
In scena alle 21 al Teatro Sociale con una rivisitazione del celebre testo della tragedia greca
VALENZA – Potenziali evocati multimediali (Pem), compagnia residente del Teatro Sociale di Valenza, torna anche nella stagione 23-24 con la sua nuova produzione Eschilo in sette a Tebe. È stata recentemente applaudita nella trilogia della guerra alle Fonderie Limone nella programmazione del Teatro Stabile di Torino. Appuntamento con i giovani di Gabriele Vacis sabato 20 gennaio al teatro valenzano, alle 21.
Al centro della scena il vissuto corale dei cittadini di Tebe fa da cassa di risonanza a quanto accade al di là dalle mura della città e fa accadere in scena i rumori dell’assedio, i colori e le immagini terrificanti del nemico, dell’estraneo, dell’altro che da fuori spinge, e minaccia l’ordine della città dalle sette porte. Ma l’“altro” – come ci rivela l’inaspettato scontro alla porta settima tra i fratelli nemici Eteocle e Polinice – ha sempre le sembianze del fratello: la guerra è, sempre, guerra civile.
Il copione è costruito incastonando nel testo di Eschilo brani di voci attuali, che portano sulla scena dati tecnici sulle armi in uso nel nostro tempo, ma anche considerazioni storico-culturali sull’immanenza della guerra a ogni latitudine, geografica e cronologica, della nostra civiltà. Sulla trama di un testo così costruito, i giovani attori/autori di Pem si prendono la responsabilità di rappresentare, di far accedere alla realtà aumentata del teatro, i desideri, i punti di forza e di debolezza della generazione dei ventenni: in scena riflettono l’esperienza della guerra nei pensieri, nei gesti, sui corpi dei giovani loro coetanei.
Ingresso intero a 15€, ridotto a 10€. È prevista inoltre una riduzione straordinaria a cinque euro per gli studenti delle scuole superiori. Per info e prenotazioni: biglietteria@valenzateatro.it – telefono 0131 920154 e whatsapp 324 0838 829. Dal martedì al venerdi 16:00 – 19:00, sabato 10:00 – 12:30.