Fogliabella, il “caso” è ancora aperto: fumata nera in consiglio

VALENZA – Si è tornati a parlare dell’affaire Fogliabella e del pasticcio che ha impedito, lo scorso maggio, agli abitanti delle vie Falcone e Borsellino di partecipare, sia attivamente che passivamente, alle elezioni delle commissioni di partecipazione. Una consultazione, quella di 6 mesi fa, che non aveva raggiunto nel quartiere di Valenza il quorum richiesto (22%), così l’organo non era stato regolarmente formato.

Se ne è tornati a parlare giovedì in consiglio comunale, in occasione di una proposta deliberativa nella quale il Pd chiedeva di sanare l’errore sul regolamento, inserendo le vie dimenticate, e l’indizione di una nuova elezione.

A favore si sono espressi, oltre ai dem, anche i civici di Valenza Futura e Alessandro Deangelis. Astenuto il presidente del consiglio (di Fratelli d’Italia) Angelo Spinelli. Compatta per il no tutta la “restante” maggioranza. Successivamente si era iniziato a trattare, sullo stesso tema, un atto di indirizzo dei capigruppo di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, una proposta alternativa, che ipotizzava sì la “sanatoria” dell’errore, ma pure un nuovo metodo di composizione delle commissioni, attraverso la nomina del consiglio comunale, niente più elezione in pratica. Non si è arrivati al voto, la seduta è stata sospesa per la mancanza del numero legale, favorito dall’uscita “tattica” di tutte le forze di minoranza.

«Mancanza di rispetto per Fogliabella»

«Come capogruppo Pd sono veramente sconfortato oltre che sconcertato dalla mancanza di rispetto  sia da parte dell’Amministrazione comunale sia da parte  della maggioranza consiliare rispetto all’elezione della Commissione di partecipazione del quartiere Fogliabella!» commenta Davide Varona.

L’irregolarità, la scomparsa delle vie, era stata “scoperta”, a elezioni del 27 avvenute, dagli stessi consiglieri dem «verosimilmente a causa di errori nei passaggi procedurali interni , commessi in occasione di successive modifiche al regolamento,  di cui le ultime due approvate proprio nel corso dell’ attuale mandato amministrativo.  Attualmente, infatti, il Regolamento pubblicato sul sito riporta un elenco viario, relativamente al quartiere Fogliabella, privo delle vie Falcone e Borsellino in contrasto con l’elenco corretto approvato nel 2017».

Continua Varona: «La proposta deliberativa presentata dal gruppo di opposizione Pd intendeva rimediare a questa esclusione. Ebbene, la maggioranza di destra, nella seduta consiliare del 28 dicembre scorso, non soltanto ha votato contro l’approvazione della proposta presentata dal gruppo Pd ma non si è degnata, se si esclude il presidente Spinelli che, quanto meno, ha motivato la sua astensione dal voto, di spendere una sola parola per spiegare il proprio voto contrario! Evidentemente i Consiglieri di maggioranza hanno ritenuto che parlare ancora di partecipazione popolare fosse tempo perso!».

«Oddone antepone il partito ai cittadini»

Incalza ancora il capogruppo Pd: «Ci tengo a sottolineare , cosa ancora più grave, che anche il sindaco Oddone ha votato contro la proposta, dimostrando, una volta di più, una parzialità che  sembra anteporre gli interessi di partito  all’interesse dei cittadini!  La maggioranza ha presentato, nella stessa seduta, un atto di indirizzo con cui, bypassando la richiesta di ripetere le elezioni a Fogliabella, ha proposto una modifica del regolamento che, nella sostanza, vorrebbe abbandonare il sistema di elezione diretta dei rappresentanti da parte dei cittadini (cioè con un voto espresso democraticamente) sostituendolo con nomina da parte del Consiglio. La proposta si commenta da sola. Non solo, ma la stessa maggioranza (maggioranza si fa per dire) non è nemmeno riuscita ad approvare quello che ha proposto per mancanza del numero legale: infatti i gruppi di opposizione hanno abbandonato l’aula e la maggioranza non era in numero sufficiente a proseguire la seduta!».

Seduta «Da avanspettacolo»

Le accuse proseguono: «Per quanto riguarda il gruppo Pd, l’abbandono dell’aula è stato motivato non soltanto dalla protesta per il voto contrario alla nostra proposta deliberativa, ma anche perché, come Gruppo, abbiamo avuto la netta percezione che la seduta consiliare, fra “battibecchi” continui fra componenti della stessa maggioranza, risolini provenienti dal banco del sindaco e degli assessori, battute e commenti spiritosi persino in sede di appello dei presenti, si fosse trasformata in una serata di “Avanspettacolo”!!!»

Varona conclude suggerendo la “prova video”: «Chi vuole potrà verificare di persona andando sul sito del Comune a vedere la diretta della seduta relativamente alla trattazione dei punti riguardanti Fogliabella e forse potrà fare una riflessione seria su come l’impressione che se ne ricava sia lontana dai concetti  di “Organo istituzionale” e di “Esercizio di ruoli pubblici”!».