Regione, nuovo bando infermieri: 19 per l’Asl Al e 15 per l’Aso Al
Cirio: "La macchina delle assunzioni in Sanità è ripartita"
TORINO – Azienda Zero, su indicazione dell’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte, ha avviato oggi le procedure di pubblicazione di un nuovo bando. Obiettivo, l’assunzione di 226 infermieri a tempo indeterminato da assegnare alle Aziende sanitarie.
Questa la suddivisione dei posti previsti sulla base dei fabbisogni:
- 20 posti per l’Asl Città di Torino
- 19 posti per l’Asl To3
- 19 posti per l’Asl To4
- 19 posti per l’Asl Cn1
- 19 posti per l’Asl Al
- 15 posti per l’Asl To5
- 15 posti per l’Ao Sante Croce e Carle di Cuneo
- 15 posti per l’Aou Maggiore della Carità di Novara
- 15 posti per l’Ao Ss. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria
- 10 posti per l’Asl At
- 10 posti per l’Asl Vc
- 10 posti per l’Asl Bi
- 10 posti per l’Asl Cn2
- 6 posti per l’Asl No
- 6 posti per l’Asl Vco
- 6 posti per l’Aou Città della Salute e della Scienza di Torino
- 6 posti per l’Ao Ordine Mauriziano
- 6 posti per l’Aous Luigi Gonzaga di Orbassano
“Macchina ripartita”
«Come avevamo promesso, dopo anni di immobilismo, la macchina delle assunzioni in Sanità è ripartita. Questo, grazie al lavoro che stiamo portando avanti con Aziende sanitarie e sindacati. Con la graduatoria appena chiusa da 545 posti e questo nuovo concorso per 220 infermieri, abbiamo quasi 800 nuove figure professionali pronte a entrare nel sistema sanitario pubblico”, commenta il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
“Le Aziende sanitarie stanno analizzando il piano dei fabbisogni con le rappresentanze dei lavoratori. Non appena saranno condivisi i numeri, sarà convocata una nuova riunione dell’Osservatorio per proseguire sulla strada intrapresa. Sappiamo che i problemi ci sono, ma dopo anni di blocco delle assunzioni, tagli e zero investimenti sull’edilizia sanitaria, questa amministrazione ha impresso un cambio di passo. La nostra Sanità è un’eccellenza e ha bisogno di personale per continuare ad esserlo e per rispondere sempre meglio alle esigenze di cura dei nostri cittadini”.