Monte Valenza: i cestini “dimenticati” sono stati svuotati
La segnalazione: nei contenitori animali in decomposizione e vermi
VALENZA – AGGIORNAMENTO ORE 16 – È il sindaco Maurizio Oddone a intervenire sulla vicenda dei cestini di Monte. Lo fa ovviamente in qualità di primo cittadino, ma pure di “Montino”: «Ho contattato direttamente l’azienda e, dopo le verifiche, è emerso che il responsabile che doveva effettuare gli svuotamenti ha saltato due giri, quindi è da una decina di giorni che i cestini non vengono svuotati. La stessa azienda non ne era a conoscenza: mi sono raccomandato che venga richiamato per quella che, comunque è comunque stata una chiara mancanza».
Lo stesso sindaco aggiorna che nella giornata di oggi è avvenuto lo svuotamento dei cestini “dimenticati”.
ORE 10.48 – «Da almeno un mese nessuno si occupa di svuotare i cestini della frazione». È Emilio Francescon, vicepresidente della Commissione di partecipazione, a lanciare da Monte Valenza un grido d’allarme corredato da testimonianza video.
Nella borgata sono pochi i cestini, 5-6, e il loro mancato svuotamento sta creando situazioni sicuramente sgradevoli ma anche potenzialmente preoccupanti dal punto di vista sanitario, visto che le deiezioni canine, insieme ai cadaveri in decomposizione di volatili e topi, stanno facendo proliferare i vermi.
«Che vergogna in occasione del 4 novembre – prosegue Emilio – con il cestino inquadrato nel video posizionato proprio a pochi passi dalla lapide ai caduti dove si sono radunate le autorità». Francescon spiega di aver telefonato anche ad Amv Igiene Ambientale, dopo essersi sentito rispondere dagli incaricati dello svuotamento dei cassonetti (attività che avviene regolarmente) come non fosse loro compito lo smaltimento del contenuto dei cestini. «Ho chiamato ma per diversi minuti non ho ricevuto alcuna risposta. I residenti chiamano me per lamentarsi, quindi mi faccio loro ambasciatore».