Con la mostra “Densità Fluorescenti” le sale espositive del Museo dei Campionissimi di Novi Ligure si sono trasformate in un vero e proprio palcoscenico per ospitare le opere di Alessandro Lupi, artista assolutamente originale nel panorama contemporaneo. Così come è originale e, per certi versi, anomala la pubblicazione del catalogo, che giunge al termine dell’esposizione e contiene immagini “catturate” in loco. Immagini che restituiscono tutta la forza delle sue opere, dove la luce, linguaggio universale per l’artista, crea figure immediatamente riconoscibili, che attirano l’attenzione indipendentemente dalla loro comprensione concettuale. Tra queste, anche un’installazione realizzata appositamente per questo evento e che rimarrà esposta sulla terrazza del Museo a beneficio dei visitatori e di tutta la città.
Presentazione del catalogo
Il catalogo delle opere verrà presentato sabato 11 novembre alla presenza dell’artista che ha collaborato alla stesura. Appuntamento dunque sabato 11 dalle ore 17.00 al Museo dei Campionissimi, per incontrare l’artista e i curatori in un momento di chiusura conviviale accompagnato da un ricco aperitivo.
«Alessandro Lupi è qualcosa di anomalo, forse di perfettamente sbagliato per i nostri canoni. Uno che senza battere ciglio, dopo essersi svegliato e preparato un buon caffè ha deciso di inventarsi qualcosa che semplicemente non esisteva – ha detto la direttrice del Museo dei Campionissimi Chiara Vignola nel presentare la mostra – Con lo stesso sguardo che aveva Scabin mentre osservava le sue uova a fine servizio, appena prima di immaginare il suo cyberegg. Perché è questo il genio. Creare arte dall’ovvio, dal quotidiano. Adesso potremmo tediarvi con lunghi discorsi sull’utilizzo della luce come mezzo espressivo, come occasione straordinaria per esplorare le potenzialità di arte, tecnologia e percezione visiva. Ma non lo faremo. Perché Lupi non ne ha bisogno: il suo linguaggio artistico è così avanti da spingere altri artisti a esplorare nuove frontiere creative, solo per raggiungerlo. Ecco perché Alessandro è uno tra gli artisti che, sulla scena internazionale, rappresenta un esempio di innovazione, ricerca e studio».
«Apparse per la prima volta sulla scena artistica nelle gallerie di Genova, le sculture luminose dell’artista sono il risultato di una ricerca profonda e di un’abilità tecnica sorprendente. La luce, ottenuta attraverso il connubio tra buio e utilizzo di lampade di Wood, diventa un materiale scultoreo che sfida le tradizionali concezioni dell’arte tridimensionale. Le opere si basano su concetti di prospettiva, riflessione, trasparenza e colore. Nei suoi lavori la luce si piega e si modella in modo da creare una nuova dimensione sensoriale. Ogni scultura è un’esperienza quasi onirica che coinvolge il pubblico in un dialogo intimo. L’uso creativo del colore fluorescente abbinato alla luce non solo permette all’artista di esplorare la forma e lo spazio, ma anche di creare opere che cambiano dinamicamente. Le sculture luminose si trasformano sulla base di un sapiente e impegnativo lavoro di tecnologia completamente analogico, ma che sortisce un effetto inconsapevolmente digitale, rendendo ogni visita un’esperienza».
“Densità Fluorescenti”
Museo dei Campionissimi, Novi Ligure
Fino a domenica 12 novembre 2023
Orario: venerdì dalle 15 alle 19; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.