Dopo la tragedia di Brandizzo la solidarietà del Borsellino di Valenza

Inviato ieri un bonifico per sostenere la famiglia di Beppe Sorvillo, uno dei cinque operai rimasti uccisi nell'incidente ferroviario

VALENZA – È risaputo che, di fronte alle situazioni di emergenza, anche esterne al suo territorio di riferimento, il comprensivo Paolo e Rita Borsellino di Valenza difficilmente faccia mancare il suo aiuto. È così anche in seguito alla tragedia di Brandizzo nella quale ha perso la vita (insieme a 4 colleghi), Giuseppe ‘Beppe’ Sorvillo.

Spiega la scuola del preside Maurizio Carandini: “Mi hanno rinnovato il contratto per altri sei mesi, sai, con due figli piccoli e un mutuo è dura…”

«Così raccontava Beppe Sorvillo agli amici. Da un anno e mezzo con la moglie Daniela a Brandizzo; una bimba di 10 anni e un bimbo di appena 6 che tra qualche giorno inizierà a frequentare la prima elementare. Di fronte a questi tragici avvenimenti non è possibile fare finta di nulla e girarsi dall’altra parte» spiegano dall’istituzione scolastica.

«Questa mattina (ieri ndr) ho sentito il parroco e il sindaco di Brandizzo che mi hanno indirizzato all’associazione Una Finestra su Brandizzo. Ho parlato con la presidente Cosenza Marcella e abbiamo provveduto ad effettuare un bonifico di 300 euro – commenta Carandini – Così desideriamo essere vicini alla moglie e ai due bimbi e nel contempo essere un esempio per gli alunni e le famiglie della nostra scuola. Ricordiamo con Quintiliano che “Est felicibus difficilis miseriarum vera aestimatio”».

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