ALESSANDRIA - Incidente ferroviario di Brandizzo: cinque morti. Tre erano di Vercelli. Chiusa la tratta Alessandria-Chivasso. La linea ferroviaria tra…
Cronaca
La ricostruzione
Incidente ferroviario di Brandizzo, il convoglio è partito da Alessandria. La dinamica al vaglio: forse un errore di comunicazione
La Procura di Ivrea ha aperto un'indagine sul disastro: gli inquirenti dovranno appurare dove si è interrotta la direttiva
ALESSANDRIA – Servirà tempo ricostruire la dinamica dei fatti avvenuti a Brandizzo, alle porte di Torino, che hanno portato alla morte dei cinque operai che stavano lavorando sulla linea ferroviaria che unisce Chivasso alla città metropolitana.
Le prime ricostruzioni
Ciò che sta trapelando, al momento, è che il treno è partito da Alessandria in direzione del capoluogo piemontese. Un convoglio che gli esperti del settore definiscono ‘tecnico‘: uno spostamento di vagoni da un posto all’altro.
Stando a quanto ci riferiscono alcuni operatori del sistema ferroviario, sarebbero mancate le comunicazioni sia verso il treno che verso la squadra che stava lavorando sulla tratta. Se la comunicazione viene effettuata correttamente, infatti, si attivano una serie di sistemi di dialogo tra il treno e i binari che impediscono al convoglio di superare i limiti di velocità su una tratta. Sarebbe dunque stato impossibile per il macchinista forzare la velocità massima consentita in caso di lavori, se non manomettendo i sistemi di bordo.
Sulle mancate comunicazioni dovranno dunque concentrarsi gli inquirenti della Procura di Ivrea che stanno indagando sull’incidente ferroviario e che hanno aperto un fascicolo, al momento, contro ignoti per disastro ferroviario colposo e omicidio colposo plurimo.
In queste ore così drammatiche, anche gli esperti del settore restano in silenzio in attesa di capire cosa possa essere accaduto la scorsa notte: ora, dunque, è impossibile ogni tipo di ipotesi se non quella fornita nella notte di una “mancata comunicazione”.
“E’ una vicenda davvero difficile da capire – sottolinea l’esperto di sistemi ferroviari Angelo Marinoni, che preferisce restare in attesa degli sviluppi dell’inchiesta – Va compreso come possa essere accaduta la contemporaneità di presenza di un cantiere e di un treno in corsa sul binario”.
Sindacati, per lutto sciopero Rfi
“Una tragedia che ci lascia sgomenti, per la quale vanno accertate velocemente le responsabilità”. Lo hanno affermato unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal che annunciano che presto sarà proclamato uno sciopero degli addetti alla manutenzione Rfi in segno di lutto.
“È giunto il momento – proseguono – di verificare con Ansfisa, l’agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali e Rfi, se le procedure che disciplinano l’intervento di soggetti esterni sulla rete ferroviaria e gli attuali standard di sicurezza possono ancora essere migliorati”.