Oggi, 73 anni fa, se ne andava don Pietro Battegazzore
'Padre' del campeggio, morì ancora giovane in un tragico incidente
VALENZA – Il 7 agosto di 73 anni fa, nel 1950, la comunità valenzana veniva sconvolta dalla tragica scomparsa di don Pietro Battegazzore. Era arrivato in città a metà degli anni ‘40, appena ventiquattrenne, come viceparroco. Del suo approccio all’evangelizzazione, così caratterizzato dal superamento dell’immagine una cristianità rinchiusa in sé stessa, l’esempio più fulgido, risale al 1947, con l’apertura della casa vacanze ‘La Baracca’, destinata ai giovani valenzani a Perreres di Cervinia, a pochi passi dal monte Cervino.
Era un luogo decisamente spartano per gli standard attuali, almeno per i primi tempi: per lavarsi bisognava infatti raggiungere un torrente vicino e si cucinava all’aperto. Il luogo però rappresentava una soluzione ideale perchè il basso contributo richiesto alle famiglie permetteva anche ai meno abbienti di poter mandare in vacanza i figli.
Colpito da un fulmine
Con il passare del tempo la struttura è stata poi ampliata, riedificata e dotata di comfort, giungendo fino ai giorni nostri con il nome di Casa per Ferie don Pietro Battegazzore o, semplicemente, Campeggio don Pietro, proprio per celebrare la memoria di quel giovane religioso che l’aveva fatta nascere e che nei suoi pressi trovò la morte, colpito da un fulmine mentre rientrava con alcuni ragazzi della parrocchia da una gita sul monte Cervino.