Piscina, conto alla rovescia per la riapertura
Al via la stagione estiva
VALENZA – Senza ancora per un anno, e non è neanche detto che il 2024 sia quello buono.
Valenza torna, senza troppa fantasia, a discutere di un problema atavico e, per certi versi, paradossale, ovvero la chiusura dell’impianto natatorio, sul quale mai s’è fatta troppa luce. Perché gli interrogativi non riguardano solo la data di riapertura (cosa peraltro significativa), ma anche sul perché quello che era un piccolo gioiello, utilizzato anche da società sportive importanti, sia ridotto alla più rozza delle pietre. In parole povere: è stato devastato.
E’ chiaro, allora, che riaprirlo non è cosa semplice, anche per il ventaglio di soggetti coinvolti nella partita, oltre che, naturalmente, per l’impegno economico.
Piscina, conto alla rovescia per la riapertura
Al via la stagione estiva
Il sindaco Maurizio Oddone aveva professato ottimismo, annunciando il 2023 come l’anno buono, almeno per la vasca all’aperto (di quella al coperto quasi mai si fa cenno). Si parlava di giugno, poi di luglio, poi di agosto. Poi non s’è più parlato, se non a livello di chiacchiere.
Tra l’altro, è entrata in gioco pure la Soprintendenza, perché all’imbocco dell’ex centro natatorio, c’è un’opera dell’artista Ezio Gribaudo, mentre, all’interno, spicca “Storie d’acqua”, fregio decorativo realizzato da Mirko Gualerzi.
Tutela dell’arte e voglio di nuoto non vanno d’accordo, a quanto pare.