Centrale del Latte di Alessandria e Asti: eletto il nuovo Cda
Nei prossimi giorni il presidente. "La produzione resterà e si svilupperà in provincia di Alessandria"
"Entro il mese di giugno - le sue prime parole - ci poniamo come obiettivo un progetto sostenibile per il rilancio dell'azienda"
Carlo Ricagni, 71 anni, è il nuovo presidente della Centrale del Latte di Alessandria e Asti. Laureato in Giurisprudenza, ha un curriculum di lungo corso nel sistema dell’agricoltura piemontese, ed è attualmente membro di giunta della Camera di Commercio di Alessandria e Asti, dove presiede la Commissione Prezzi, e membro del Cda della Fondazione Agrion.
“Questa elezione – spiega Ricagni – segue i primi 15 mesi di incarico alla mia vicepresidenza. Come da incarico di chi ci ha proposto e nominato in Consiglio di Amministrazione, ci poniamo come obiettivo la realizzazione, entro il mese di giugno, di un progetto sostenibile per il rilancio della Centrale del Latte di Alessandria e Asti. Nonostante i punti di vista differenti che sono emersi tra i soci nelle ultime settimane, il nuovo Cda e la mia presidenza saranno rappresentativi di tutte le componenti sociali, con il fine di operare per lo sviluppo dell’attività, nell’interesse del territorio e di tutti i dipendenti e i collaboratori della Centrale”.
Centrale del Latte di Alessandria e Asti: eletto il nuovo Cda
Nei prossimi giorni il presidente. "La produzione resterà e si svilupperà in provincia di Alessandria"
“Abbiamo ben presente – conclude – che questa costituisce uno degli elementi fondamentali dell’economia e della storia della nostra provincia. Allo stesso modo, abbiamo in considerazione il lavoro svolto dal precedente Consiglio, che si è trovato ad affrontare momenti estremamente difficili per le imprese. Opereremo inoltre per valorizzare il patrimonio di professionalità che già fa parte della Centrale del Latte”.