Pecetto: materna ed elementare passano al comprensivo Borsellino
Dal 1° settembre sotto la guida del preside Maurizio Carandini
PECETTO – A partire dall’anno scolastico 2023/24, quindi dal prossimo settembre, su richiesta del Comune di Pecetto di Valenza (e dopo apposita delibera regionale), i plessi della scuola dell’infanzia e primaria del paese passeranno dalla Direzione Didattica di Valenza all’Istituto Comprensivo Paolo e Rita Borsellino di Valenza del preside Maurizio Carandini.
«Per il secondo anno consecutivo avevamo avanzato questa richiesta – riferisce il sindaco Andrea Bortoloni – il risultato è stato finalmente ottenuto grazie all’impegno e alla coesione di tutti i sindaci afferenti l’I.C Borsellino, all’interessamento del presidente della Provincia di Alessandria Enrico Bussolino con i suoi uffici e dell’assessore Regionale Elena Chiorino».
Le scuole di Pecetto (infanzia e primaria) apparterranno a pieno titolo all’ I.C. Borsellino a partire dal 1 settembre 2023 al fine di dare un senso di verticalizzazione in un percorso di continuità educativo-didattica.
«Sono molto felice dell’ingresso dei plessi di Pecetto – riferisce Carandini – come per Bassignana si tratterà di accogliere alunni, genitori, insegnanti e collaboratori scolastici nel nostro Istituto creando un vero e proprio spirito di appartenenza. Credo che i tempi siano ormai maturi per la costituzione di un unico Istituto Comprensivo che includa in un prossimo futuro anche le scuole dell’infanzia e primarie di Valenza».
La sfida è di quelle importanti, infatti la progettualità andrà definita con uno sguardo al territorio e allo sviluppo dell’insediamento produttivo oggi di Bulgari e domani di Damiani.
«Pecetto ha tutte le carte in regole per poter essere un laboratorio permanente di progettualità pubblico/privato e nell’immediato un polo attrattivo per i giovani alunni del valenzano e dell’alessandrino – sempre Carandini – siamo già all’opera per implementare strutture, servizi e progettualità educativo-didattica».
«Sono certo che Pecetto (l’aggiunta di Valenza al nome è stata decisa per non confonderla con Pecetto Torinese) possa tornare ad essere un centro culturale, educativo e professionale proprio partendo dalle scuole. Si tratta di un nuovo avamposto, stile fort Apache…avamposti da non abbandonare mai, dopo i successi di Castelletto Monferrato e Bassignana, luoghi che meritano attenzione e lungimiranza nei progetti di sviluppo senza far mancare nulla». Le iscrizioni per il prossimo anno scolastico sono, come prevede la normativa, raccolte dalla Direzione Didattica di Valenza.
A breve il sindaco e il dirigente scolastico incontreranno la comunità pecettese.