Il Diamante protagonista del Jis Fall a Miami
L'esperienza da Valenza agli States per la giovane ma affermata maison
MIAMI (STATI UNITI) – Il 2022 è all’insegna degli eventi fieristici per Il Diamante, brand valenzano di alta gioielleria che anche grazie a questi happening sta facendo conoscere al mercato italiano e internazionale i suoi plus: artigianalità, esclusività di prodotto, innovazione, qualità manufatturiera e l’essenza purissima del made in Italy. I fondatori, Maurizio Martone e Roberta Bardon, credono nell’importanza strategica di partecipare ai più importanti appuntamenti del settore perché, dicono: «Dal Middle East agli Stati Uniti, dal Canada all’Europa, poter raccontare la nostra storia, dimostrare la nostra expertise e soprattutto far vedere le nostre creazioni ci sta premiando in termini di fatturato e di visibilità”. Non stupisce quindi che Il Diamante partecipi al Jis Fall che si terrà a Miami, in Florida, dal 30 settembre al 3 ottobre.
Dal 1979 ad oggi il Jewelers International Showcase conferma di essere uno degli appuntamenti più importanti degli States per quanto riguarda la gioielleria: qui infatti i produttori e i grossisti leader a livello mondiale incontrano i potenziali clienti che provengono soprattutto da America Latina, Caraibi e Stati Uniti. In questa prestigiosa vetrina internazionale Il Diamante sarà allo Stand 507 e mostrerà l’eccellenza artigiana che lo caratterizza dal 1995 e che lo ha fatto scegliere come partner produttivo dai più famosi brand italiani e mondiali della gioielleria.
Amanti delle sfide, dal 2020 Maurizio e Roberta hanno intrapreso questa nuova avventura creando un proprio marchio che si sta dimostrando tutt’altro che una startup. Il risultato? Le 20 linee di alta gioielleria – da quelle che rivisitano i grandi classici alle più innovative, da Iris che ha per protagonisti anelli e bracciali tennis composti da diamanti colorati e certificati a Eden con le sue finissime squame riprodotte a mano direttamente dall’oro, senza dimenticare il 4D e la personalizzazione, due brevetti esclusivi – hanno conquistato una clientela che vuole gioielli unici e inimitabili composta anche da celeb internazionali come il Premio Oscar Mira Sorvino e l’artista italiana Rossella Brescia che ha scelto di essere testimonial de Il Diamante.
La Maison di Valenza, jewellery district famoso in tutta Italia, alla creatività unisce l’utilizzo di attrezzature tecnico-strumentali all’avanguardia che le permettono di avere una politica di pricing estremamente competitiva, pur mantenendo alti standard qualitativi ed artigianali. Da sempre inoltre è attenta ai fattori di sostenibilità interna ed esterna che si traducono in etica professionale, sociale e ambientale e condivide l’obiettivo RJC (Responsible Jewellery Council) di una filiera internazionalmente responsabile che promuove la fiducia nei confronti dell’industria globale della gioielleria attraverso l’adozione del Codice di Procedura RJC per l’applicazione di pratiche sostenibili in tutta la filiera dell’oro e dei diamanti: dall’estrazione alla vendita al dettaglio.
Il Diamante non è giovane soltanto perché del 2020, ma anche perché investe nei giovani. Roberta Bardon, Ceo poliedrica ed eclettica, e Maurizio Martone primo insegnante di microincassatura in Italia e tra i primi artigiani orafi ad utilizzare il microscopio in oreficeria e gioielleria, guidano un team composto sia da nuove professionalità sia da Maestri Artigiani di lunga expertise. Il brand, che ha un e-commerce all’avanguardia che permette ai clienti di vivere l’esperienza di una boutique virtuale, si sta infine strutturando per diventare un’azienda eco-sostenibile grazie ad uno stabilimento produttivo di ultima generazione a basso impatto ambientale e ad elevato livello tecnologico affiancato da un moderno showroom capace di accogliere la clientela italiana e internazionale.