«Calo sempre più deciso: Alessandria scende sotto quota 100»
Le consuete valutazioni di Carluccio Bianchi, docente dell'Upo
Le cose continuano a migliorare, sotto tutti i punti di vista. Perché quest’ultimo aggiornamento della settimana sui dati Covid non fa altro che confermare i progressi – ulteriori – già evidenziati in precedenza. A livello di contagi, ma anche in materia di sistema sanitario.
È quanto emerge dalle consuete valutazioni di Carluccio Bianchi, docente di Macroeconomia dell’Upo, secondo il quale «il calo dei nuovi casi è sempre più deciso, con Alessandria che fa registrare numeri veramente eccellenti. E ottime notizie arrivano anche dagli ospedali, dove diminuiscono i ricoveri, così come si riducono ancora i decessi».
Partiamo, come sempre, dall’incidenza dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti.
In testa alla classifica c’è l’Italia, a quota 254 ma con una riduzione pari al 32%, mentre la Lombardia è seconda a 201 e meno 34%. «Molto bene il Piemonte, terzo, a 198 e meno 39% – aggiunge Bianchi – ancora meglio la nostra provincia, che chiude il gruppo con 163 e un decremento addirittura del 43%».
La migliore realtà regionale resta Novara, 130, la peggiore Biella, 264.
Per quanto riguarda i numeri assoluti, il Piemonte passa da 13881 a 8483 contagi settimanali, quindi 5398 in meno e 1212 al giorno di media.
«Torino aumenta il proprio contributo, perché ora pesa per il 55%, ma in realtà si tratta di una discesa meno convinta. Cuneo era al 14% e ora è al 13%, Alessandria rimane invece all’8%».
Ampiamente promosso, come già anticipato, è il sistema sanitario: i ricoveri ordinari scendono da 515 a 348, 167 in meno, e il tasso di occupazione raggiunge il 5,1%, molto meno del 7,6% precedente. «In questo quadro continuano a oscillare soltanto le terapie intensive – osserva il professore – che oggi sono a quota 17, mentre venerdì scorso erano a 20. Giriamo sempre intorno a questa cifra, ma i valori sono comunque bassi, l’indice di saturazione è al 2,7% e sono convinto che si possa ancora migliorare. Molto bene il tasso di positività, che scende di ben oltre tre punti percentuali. Oggi siamo al 7,6%, sette giorni fa all’11%».
Notevole pure la riduzione dei decessi, 12 in meno rispetto a venerdì: da 26 si scende infatti a 14.
Chiusura, come sempre, dedicata alla provincia di Alessandria, con i contagi che erano 1170 e che diventano 666, quindi 504 in meno.
«Siamo a 95 casi medi al gioro, un dato eccellente, perché per la prima volta dopo tantissimo tempo scendiamo sotto quota cento. Per ritrovare numeri simili, bisogna tornare indietro al 20 dicembre 2021».