Covid, i valori del Piemonte si confermano tra i più bassi d’Italia
Il consueto aggiornamento settimanale fornito dalla Regione Piemonte
Ancora una volta arrivano ottime notizie sul fronte dei contagi, tanto a livello regionale quanto in termini di provincia. E’ quanto emerge dal consueto aggiornamento settimanale della Regione Piemonte, che fa il punto sull’andamento della pandemia.
I valori del Piemonte, nello specifico, si confermano tra i più bassi di tutta Italia: l’incidenza è a 344 casi ogni 100mila abitanti, mentre i posti letto occupati nei reparti ordinari sono pari all’8,4% contro una media nazionale che è dell’11,8%. Considerazione analoghe valgono per le terapie intensive, perché nella nostra regione il tasso di saturazione è del 3,8%, in linea con il valore italiano. L’indice di positività? Siamo all’8,3%.
Per quanto riguarda Alessandria, più nello specifico, i casi medi giornalieri negli sette giorni sono 182, in calo di oltre il 17% rispetto alla settimana precedente. Il dato provinciale è migliore di quello regionale, perché in questo caso la riduzione si ferma al 10,4%.
Sequenziamento acque reflue: dai dati diffusi da Arpa emerge come resti prevalente la variante Omicron 2 e continuino a non essere rilevate mutazioni specifiche appartenenti alla sottovariante Omicron 3. Per quanto riguarda l’incidenza dei contagi in riferimento alle fasce di età, tutti i valori sono in costante discesa, mentre a livello di vaccinazioni sono 358mila coloro che non hanno aderito alla campagna: 104mila tra gli over 50 e 113mila nella fascia 5-11 anni.
Chiusura dedicata alle quarte dosi, che arrivano a quota 160mila, mentre sono più 300mila gli sms di convocazione già inviati