Valenza omaggia Marika Franchini, Barbara Stasi e Silvia Garrone
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8 Marzo 2022
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15:50 Logo Newsguard
La cerimonia

Valenza omaggia Marika Franchini, Barbara Stasi e Silvia Garrone

Oggi in Comune in occasione dell'8 marzo

VALENZA – Questa mattina in Comune a Valenza, in occasione della giornata della donna, sono state consegnate targhe-riconoscimento a  Marika Franchini, Barbara Stasi e Silvia Garrone «che si sono distinte per l’aiuto e la lotta per le donne». 

A seguire gli studenti dell’Istituto Cellini hanno dibattuto su un tema importantissimo: la parità salariale tra donne e uomini nel mondo del lavoro, tema più che mai attuale al giorno d’oggi.

Sulla giornata odierna l’intervento dell’assessore alle pari opportunità Rossella Gatti: «Quella che oggi celebriamo è una giornata che, in realtà, non si dovrebbe celebrare. La Donna (con la D maiuscola, sempre) come tale non va celebrata ma rispettata ogni giorno, sempre, tutto l’anno, tutti i giorni. In questo 2022 avevamo voluto, come amministrazione ed assessorato alle Pari Opportunità, dedicare un particolare rilievo alla difesa delle donne vittime di violenza, fenomeno purtroppo tanto grave, tanto diffuso, come dimostrano i dati che ogni anno si ripetono puntualmente in aumento. Una violenza che sovente non arriva da lontano ma è perpetrata dalle mura domestiche da colui che ci si era illuse che fosse il compagno di vita, la persona con cui ‘dividere’ ogni giorno il pane delle gioie e delle difficoltà quotidiane. A questa violenza, però, proprio in questi giorni, si è aggiunta quella delle donne vittima, diretta ed indiretta, della guerra, in Ucraina che è solo l’ultimo,  e più eclatante conflitto perché si combatte sul suolo europeo, dove a pagare le conseguenze sono le donne, i bambini, gli anziani. Non possiamo, non dobbiamo e non vogliamo accettare passivamente questo scempio, queste tragedie, in Italia e ovunque nel mondo. Per questo, siccome viviamo in una società globale i messaggio che abbiamo condiviso è  ‘Aiutiamoci ad aiutare’ perché questa è la nostra forza di mogli, di madri, di figlie, di compagne di vita, che è enorme e ci consentirà di aiutare, altre donne ed altre persone ovunque e comunque. Il numero 1522 e il Signal for help sono due tasselli di un discorso più ampio, di una scelta di campo che vuole valorizzare  e difendere la Donna come persone con un ruolo nella società».

 

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