Sabato 26 l’evento conclusivo della mostra ‘Fragile Bellezza’
Dalle 18 al Centro Comunale di Cultura di Valenza con dj set
VALENZA – Sabato 26 febbraio alle 18 presso Palazzo Valentino – sede del Centro Comunale di Cultura Valenza – avrà luogo il finissage della mostra a cura di Lia Lenti e Domenico Maria Papa ‘Fragile bellezza: arte per il corpo’.
L’evento sarà l’occasione per assistere al live set dei Projec-To, un duo artistico formato da Riccardo Mazza, compositore e artista multimediale, e Laura Pol, fotografa e videomaker. Con tre album all’attivo i Projec-To sono un progetto di musica elettronica e visual che si sviluppa dall’interazione di elementi elettronici con composizioni originali eseguite dal vivo insieme agli elementi visivi proposti in tempo reale durante i live set.
Durante la serata verrà anche presentato al pubblico il catalogo ‘Fragile bellezza: arte per il corpo’ pubblicato dalla casa editrice Interlinea. Il volume presenta una ricca sezione di approfondimento sulle collaborazioni artista/azienda 2021 e una selezione delle opere in mostra.
La mostra e il catalogo sono un progetto del Comune di Valenza e sono stati realizzati con il sostegno della Regione Piemonte e delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Alessandria e Cassa di Risparmio di Torino.
L’iniziativa ‘Fragile bellezza’, nata nel corso del 2019, prevede la collaborazione sinergica e sperimentale tra artisti contemporanei e aziende orafe del distretto valenzano per la realizzazione di gioielli e micro-sculture. L’esposizione, inaugurata lo scorso dicembre, presenta sia le opere nate dalle collaborazioni della prima edizione del 2020, a cui era stata negata la fisicità a causa della pandemia, sia le opere frutto delle collaborazioni sancite nel corso del 2021.
Si possono così ammirare le opere del 2021 Fiorecchino di Angry e Angelo Maisto, Infinito eclisse di Gioj ed Ernesto Morales, Anti-social car/Jewel e Disumano di Gioj e Viola Pantano, Brambles di Margherita Burgener ed Elisa Bertaglia e Genesis di Monile–Jewels of Italy ed Emilia Faro e per il 2020 le opere di Ceva Gioielli e Alice Zanin con Mini Gold and Silver Horse & Interjection, Crivelli e Güler Ates con Home, Il Diamante e Fukushi Ito con In the space and in the time/Raffaello Sanzio – Nello spazio e nel tempo/Raffaello Sanzio, Gioj e Projec-TO con Embrace, Leo Pizzo e Mario Fallini con Stetoscopio sentimentale, Margherita Burgener e Enrica Borghi con Achillea, Ofir e Antonio De Luca con Mulieris lumina et umbrae/Lights and shadows of a woman, Scuola orafa For.Al ‘Vincenzo Melchiorre’ e Carlo Galfione con Nemesis e At least for now, Vendorafa Lombardi e Elizabeth Aro con La fragilità degli abbracci/Raíz de luz, Villa Pedemonte Atelier (VPA) e Paolo delle Monache con Alt.
Il percorso espositivo comprende anche una selezione di sculture, dipinti, fotografie e installazioni che hanno mostrato i singoli percorsi di ricerca degli artisti coinvolti.