Pnrr: oltre 28 milioni per 11 progetti nell'Alessandrino
Cirio: "Risorse importanti, che premiano le capacità dei nostri Comuni"
Entro settembre 2023 l'aggiudicazione dei lavori, che termineranno nel marzo 2026
ALESSANDRIA – “Dopo 11 anni, finalmente ci sono le risorse per realizzare il recupero del Teatro Comunale di Alessandria e la sua trasformazione in hub culturale e turistico: davvero un bel modo per terminare il primo mandato del sindaco Cuttica e per prepararci al secondo”: con queste parole, Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera e segretario della Lega in Piemonte, commenta con soddisfazione la decisione del Governo, che lo scorso 31 dicembre ha deliberato, nell’ambito dei fondi Pnrr, il finanziamento di 11 specifici progetti presentati dai Comuni di Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato, Novi Ligure e Valenza.
“Si tratta davvero di un grande risultato, a cui il sindaco Cuttica e l’assessore regionale alla Cultura Vittoria Poggio hanno lavorato a lungo in stretta sinergia e che nei prossimi anni il Comune di Alessandria potrà andare a realizzare”.
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Molinari commenta anche il finanziamento del Governo ai progetti dei comuni piemontesi: “Quasi 162 milioni di euro per sostenere la realizzazione di progetti in 21 comuni piemontesi, fra cui oltre 28 milioni di euro per 5 comuni alessandrini: il Governo mostra forte attenzione per il nostro territorio, anche grazie al costante pressing della Lega, e alla capacità dei nostri sindaci di presentare progetti concreti e realizzabili”.
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“La capacità progettuale dei nostri comuni – conclude il capogruppo del Carroccio alla Camera – è stata giustamente premiata e queste risorse consentiranno la realizzazione di opere finalizzate alla rigenerazione urbana, alla messa in sicurezza del territorio, alla realizzazione di infrastrutture innovative che potranno agevolare la ripresa post pandemia, e accrescere la competitività del nostro Piemonte”.
In una nota ufficiale, Palazzo Rosso spiega che “il 30 dicembre è stata approvata dal Ministero degli interni la graduatoria del bando Rigenerazione Urbana 2021-2026. Il Comune di Alessandria, che nel maggio scorso aveva partecipato al bando, risulta assegnatario di un contributo pari a 10 milioni di euro, esattamente corrispondente alla somma richiesta per la ristrutturazione e rifunzionalizzazione del Teatro Comunale. Con questa assegnazione il Comune ha quindi a disposizione le risorse necessarie e potrà così realizzare gli interventi previsti. Entro i primi di febbraio, come annunciato, sarà lanciato il concorso di progettazione per l’individuazione del progetto maggiormente corrispondente al preciso programma funzionale individuato dal Comune. È stata nominata la Commissione Giudicatrice, formata da esperti di livello nazionale con professionalità e curricula di grande rilievo nelle materie inerenti i vari aspetti dell’azione di riqualificazione”.
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Nel 2022 il Comune completerà l’iter di assegnazione del progetto ed entro settembre 2023 aggiudicherà i lavori, in conformità con quanto previsto dal bando di assegnazione del contributo. I lavori finiranno entro il 31 marzo 2026.
“Con il nuovo Teatro – prosegue il Comune – verrà messo a disposizione della città un polo culturale adeguato e proiettato verso un modello funzionale e gestionale avanzato, in grado di garantire un utilizzo polifunzionale nel quale convivranno, oltre alla rinnovata destinazione teatrale, anche una destinazione didattica e universitaria sul tema della comunicazione e dell’arte in tutte le sue sfaccettature, una destinazione a laboratorio delle arti e della musica – con l’individuazione di aree dove i musicisti o i gruppi musicali locali possano provare e svolgere le loro attività – una destinazione cinematografica dove potrà trovare sede un nuovo circolo del cinema. Il progetto dovrà prevedere anche una efficace e raffinata proposta di ristorazione, sia attraverso il rilancio dell’antico bar-caffetteria, sia attraverso la realizzazione di spazi integrati alla fruizione delle rappresentazioni musicali e teatrali. L’obiettivo è inoltre quello di aprire il Teatro Comunale allo spazio circostante, coinvolgere la città, farlo divenire punto di riferimento dell’intera area del bacino della coesione territoriale, con percorsi e proposte “inclusive”, che possano offrire servizi ed opportunità, accogliere il turista e informarlo sull’offerta culturale complessiva della città e di tutto il territorio.