Il vescovo Gallese in Duomo a Valenza per i restauri di altari e crocifisso
VALENZA - La serata di ieri nelle foto dello studio Peracchio.
Così il sindaco di Valenza
VALENZA – «L’inaugurazione degli altari restaurati e del crocifisso medievale ligneo rappresentano non soltanto un momento importante per il Duomo di Valenza nel suo cammino iniziato nel 2019 e che avrà termine nel 2023 per la celebrazione dei suoi quattrocento anni di vita in questa forma. Questi interventi, come quelli avvenuti in precedenza ad altri tesori d’arte del luogo di culto più importante della Città, sono un arricchimento per l’intera comunità valenzana. Valenza è conosciuta nel mondo per le sue eccellenze dell’arte artigiana orafa, ma noi riteniamo e desideriamo fortemente, e questo è anche alla base del nostro impegno di amministrazione, che Valenza sia conosciuta da chi vi si reca per lavoro, studio, svago o turismo, per i suoi palazzi, le sue chiese, il suo Duomo ed i tesori d’arte che vi contiene. È giusto dire, quindi, che questa è una tappa di Valenza sulla via della bellezza, umana come spirituale, nel cammino quadriennale verso i 400 di vita del suo Duomo. Un ringraziamento è doveroso al prevosto, don Giuseppe Bodrati, al direttore dell’ufficio dei Beni Culturali della Diocesi di Alessandria, Luciano Orsini, a monsignor Massimo Marasini che, da previsto del Duomo, ha dato l’avvio a questo percorso e ha curato con grande competenza le opere di restauro sin qui effettuate e al nostro Vescovo, monsignor Guido Gallese, sempre vicino alla nostra città e che ci ha onorato con la sua presenza». Così il sindaco di Valenza Maurizio Oddone in occasione dell’inaugurazione degli altari restaurati e del crocifisso medievale in Duomo ieri sera.
Il vescovo Gallese in Duomo a Valenza per i restauri di altari e crocifisso
VALENZA - La serata di ieri nelle foto dello studio Peracchio.