“Contagi: si continua a scendere, Alessandria la migliore”
Le riflessioni (e i grafici) del professor Bianchi dell'Upo
ALESSANDRIA – «Lo ribadisco a maggior ragione oggi che le cose vanno bene, prudenza deve rimanere la parola d’ordine. Ma un aggiornamento del genere, ricco di ottime indicazioni, era davvero da tempo che non si vedeva».
Carluccio Bianchi, docente di Macroeconomia dell’Upo, nell’analizzare i numeri della pandemia disegna un quadro finalmente incoraggiante. Per il Piemonte, ma anche per l’Alessandrino. «La discesa dei contagi prosegue, c’è solo qualche piccola eccezione, per esempio Asti, ma in più di un’occasione abbiamo sottolineato l’accidentalità di certi dati, specialmente in riferimento a province piccole. Nella classifica relativa all’incidenza dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti, il Piemonte resta primo, ma in calo, a quota 126, seconda l’Italia a 121, terza la Lombardia a 113 e quarta Alessandria, che con i suoi 99 scende dopo molto tempo sotto il muro dei 100. Un risultato significativo».
A livello regionale
Se analizziamo i numeri della regione, in materia di contagi si scende da 6.404 a 5.450, con una riduzione di 954 unità e una media di 779 casi al giorno. «La riduzione in percentuale è pari al 15% – chiarisce Bianchi – e il traino è rappresentato da Torino, che contribuisce con un ‘meno’ 722. Gli asintomatici sono stabili al 40,6%, mentre i numeri nelle Rsa continuano a scendere e passano da 92 a 59 contagi settimanali. Davvero molto poco, segno tangibile dell’effetto vaccini. Per quanto riguarda le scuole, c’è un lieve aumento in percentuale, ma non in valore assoluto. Su questo aspetto, però, ribadisco che serve grande cautela. Le notizie migliori arrivano dagli ospedali, le terapie intensive sono finalmente sotto il livello di guardia e anche la riduzione dei ricoveri è notevole».
In particolare, per quanto riguarda i reparti di rianimazione, si registrano 58 posti occupati in meno (erano 220, sono 162, con livello di occupazione pari al 25,8%, in calo di ben nove punti rispetto a venerdì scorso).
Ancora molti guariti
Alessandria scende da 524 a 416 contagi settimanali, ben 108 in meno: significa 59 casi al giorno, con una riduzione in percentuale del 21%, superiore al dato regionale. «Quella della provincia – conclude Bianchi – è la migliore prestazione settimanale se rapportata alle altre realtà del Piemonte, numeri così bassi non si vedevano da fine febbraio, poco prima che iniziasse la terza ondata. Bene i guariti, che rallentano lievemente ma sono sempre 546, e quindi tanti, stabili i decessi, 9, su numeri relativamente bassi. Gli attualmente positivi, in calo di 139 unità, sono complessivamente 846. Bisogna proseguire così».