Voucher vacanze prorogato fino al 31 dicembre
Tre notti in Piemonte pagandone solo una. Già venduti oltre 90 mila pernottamenti, la ricaduta economica complessiva sul territorio sarà di 45 milioni di euro
PIEMONTE – L’assessorato regionale al Turismo ha prorogato fino alla fine del 2020 la possibilità di acquistare il voucher vacanze visto il grande successo ottenuto fino ad oggi.L’iniziativa consente di trascorrere 3 notti in Piemonte pagandone solo una: le altre due sono offerte una dalla Regione Piemonte e l’altra dalla strutture ricettive.
Sono già oltre 16mila i voucher venduti attualmente che corrispondono, considerando come parametro quello della camera doppia, a oltre 30mila turisti, sviluppando così, grazie all’operazione 3×1, oltre 90mila pernottamenti. Più della metà dei voucher venduti sono stati già utilizzati durante il periodo estivo dal 10 luglio, lancio dell’iniziativa, ad oggi.
L’operazione, gestita dai 14 consorzi piemontesi che hanno aderito al progetto inserito nel piano Riparti Turismo lanciato dalla Regione per sostenere il settore turistico dopo i mesi di lockdown, ha uno stanziamento complessivo di 5 milioni di euro di cui 2 già utilizzati per questa prima trance.
“L’incentivo con questa formula – hanno spiegato il presidente e l’assessore al Turismo della Regione Piemonte – ha avuto una risposta e un consenso oltre le aspettative ed è per questa ragione che abbiamo deciso di estendere la possibilità di prenotare, che scadeva il 31 agosto, fino al 31 dicembre 2020. Abbiamo usato questa prima fase come test e visto il successo dell’iniziativa proseguiamo fino all’esaurimento dell’intero budget a disposizione.
Per utilizzare il voucher ci sarà tempo fino al 31 dicembre 2021.
“Il costo medio del voucher è di circa 115 euro, ma la ricaduta economica turistica-commerciale nonché culturale avrà un valore complessivo – secondo Andrea Cerrato, presidente della federazione dei consorzi, Piemonte Incoming – di oltre 45 milioni di euro”.
Per maggiori informazioni www.visitpiemonte.com.
L’operazione in numeri
Tra i territori in cui si è registrato il maggior numero di voucher venduti vi sono i laghi, le colline Unesco di Langhe, Roero e Monferrato, le montagne cuneesi oltre a Torino con le sue valli olimpiche.
Il 30% dei turisti che hanno scelto di acquistare il voucher arriva dall’estero, in particolare dalla Germania, Francia e nord Europa, il restante 70% arriva per il 40% dal Piemonte e il resto dalle altre regioni italiane.
Sul territorio provinciale sono stati venduti 2350 voucher per il Consorzio Operatori Turistici Asti e Monferrato – Sistema Monferrato, 1700 per il Consorzio piccole strutture ricettive Langhe Monferrato Roero, 1770 per il Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero e 324 per il Consorzio turistico Terre di Fausto Coppi.