Provincia: nell’ultima settimana oltre 12mila controlli. 636 sanzioni
Monitorati anche 3.525 esercizi: 2 le sanzioni ed altrettante le chiusure provvisorie
ALESSANDRIA – La Prefettura di Alessandria ha diffuso i dati relativi ai servizi di controllo svolti dalle forze di Polizia e dai vari corpi di Polizia Locale sul territorio provinciale nel periodo compreso tra il 29 aprile e il 5 maggio.
Sono state controllate 12.355 persone ed elevate 636 sanzioni. Tre persone sono state denunciate per false attestazioni, una per essersi allontanata da casa nonostante la quarantena. 24 le denunce per altri reati.
Sono stati sottoposti a controllo 3.525 esercizi o attività. 2 le sanzioni ed altrettante le chiusure provvisorie disposte.
Assieme al report, il Prefetto Iginio Olita rinnova l’invito a tutta la popolazione ad evitare qualsiasi forma di assembramento nonché a curare scrupolosamente il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro. Nel corso della Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia tenutasi ieri, è stato concordato il proseguimento dell’attività di controllo del rispetto delle normative per il contenimento e il contrasto del contagio da Covid-19 contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020, con il coinvolgimento delle Polizie Locali.
Per quanto riguarda i controlli sulle imprese, oggi si è svolta la prima riunione di coordinamento dedicata alla specifica materia.
All’incontro, aperto dal Prefetto Olita, hanno partecipato Rappresentanti delle Forze di Polizia, del Comando provinciale Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato territoriale del Lavoro e del Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (Spresal) dell’Asl.
In conformità alle vigenti normative e alle disposizioni impartite dal Ministero dell’interno, è stata decisa la costituzione di un nucleo a composizione mista, coordinato dal Viceprefetto Vicario Ponta, composto da delegati dell’Arma dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato del Lavoro e dello Spresal.
Il nucleo curerà, in particolare, la programmazione e lo scambio delle informazioni finalizzati alla razionalizzazione e alla maggiore efficacia delle verifiche, avvalendosi della peculiare competenza tecnica di ciascun Ente coinvolto e affiancando le ordinarie azioni di controllo sul territorio già effettuate dalle Forze dell’Ordine.