Sui portoni delle case i falsi volantini del Ministero
Già ieri la smentita delle forze dell'ordine e dell'unità di crisi
Sono comparsi in questi giorni in diversi condomini e case in Piemonte dei sedicenti volantini marchiati “Ministero dell’Interno” dove si obbligano i «non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel proprio domicilio di residenza», pena una multa o l’arresto fino a 3 mesi, e si riporta anche l’obbligo di presentare, a richiesta, la documentazione comprovante l’affitto della casa insieme ai propri documenti personali.
Si tratta di bufale. Sono messaggi falsi. Ieri è arrivata la smentita, circa la loro autenticità, sia da parte delle Forze dell’Ordine che dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.
Ad affiggerli (e in taluni casi a farli “girare” su Whatsapp) sono malintenzionati che, con questo stratagemma, forse sperano di introdursi nelle abitazioni.
L’Unità di Crisi raccomanda ai cittadini di seguire le regole e le misure di contenimento per evitare la diffusione del virus, iniziando da quella di restare presso le proprie abitazioni, e di mantenersi informati esclusivamente attraverso i canali ufficiali delle Istituzioni.