Conte: “Multe severe per chi viola il decreto”
Potere ai presidenti delle Regioni, limitato orario di distributori di carburante
ALESSANDRIA – “Lasciamo che i presidenti delle regioni possano adottare provvedimenti e misure restrittive”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nel corso di una conferenza stampa che ha fatto seguito al Consiglio dei ministri.
“A livello sanzionatorio – ha aggiunto il premier – abbiamo introdotto una multa da 400 a 3.000 euro per chi viola le norme del decreto“. Ovvero: esce di casa senza i motivi di urgenza, di salute, di estrema necessità.
Conte ha anche detto: “Sono orgoglioso degli italiani che rispettano le indicazioni; le forze dell’ordine stanno facendo verifiche, ma devo dire che la stragrande maggioranza dei cittadini si sta conformando alle nuove regole che comportano nuove abitudini di vita. Se tutti fanno il proprio dovere e rispettano le regole, sarà consentito la comunità nazionale di uscire dall’emergenza”. Poi una precisazione: “L’emergenza prorogata al 31 luglio 2020? No, è solo una data di riferimento a livello sanitario, ma questo non significa che le misure restrittive saranno in vigore fino ad allora, ma confidiamo che ben prima di quella scadenza si possa davvero tornare alle nostre abitudini di vita, anzi a uno stile di vita migliore“.
Conte ha poi definito necessario abbracciare “la linea della trasparenza e della chiarezza” per gli italiani “che sono amanti della vita democratica e delle loro libertà”.
Prevista anche una regolamentazione per i distributori di carburante.