Cornicione di Rivarone: quando il panorama diventa attrazione
Nata da un'idea di Luigino Fracchia
RIVARONE – Piace, e non soltanto ai rivaronesi, il ‘Cornicione’ inaugurato il 28 giugno scorso, nato da un’idea di Luigino Fracchia e posizionato sul terreno di Renzo Canonico insieme ad una panchina che, se non ha le dimensioni di altre posizionate un po’ ovunque in provincia di Alessandria, tuttavia offre proprio questa simpatica innovazione ed elemento di attrazione.
«Sinora è stato molto apprezzato da tutti coloro che percorrono la via – dice il sindaco di Rivarone, Elisabetta Tinello – in bicicletta, in auto, a piedi. E’ un’occasione per fermarsi e ammirare un panorama che vede, da un lato, Montecastello, dall’altro il tortonese». Il sindaco ed i suoi colleghi di amministrazione credono nella cornice panoramica al punto che hanno deciso, contribuendo di tasca propria e non attingendo in alcun modo alle casse comunali, di aggiungere un elemento: un cartello, ormai prossimo al posizionamento, che indica ai viandanti che quello è il ‘Cornicione di Rivarone’. Anche la veduta, dunque, serve in questo modo a promuovere il territorio, e la ‘fermata’ consentirà ai viandanti di leggere e scrivere, nel senso che potranno usufruire dei libri di ogni genere messi a disposizione di un ‘frigolibro’ e potranno lasciare i loro pensieri, nell’apposito raccoglitore ‘diversinversi’.