Pensioni: mese di luglio e la quattordicesima
Per i pensionati italiani la rata della pensione di luglio è più ricca delle altre mensilità perché, da circa dieci anni, in questo mese lInps, oltre alla cifra ordinaria, riconosce anche la somma aggiuntiva, meglio conosciuta come quattordicesima mensilità dei pensionati
Per i pensionati italiani la rata della pensione di luglio è più ricca delle altre mensilità perché, da circa dieci anni, in questo mese l?Inps, oltre alla cifra ordinaria, riconosce anche la somma aggiuntiva, meglio conosciuta come ?quattordicesima? mensilità dei pensionati
L’Inps riconosce la quattordicesima a chi compie i 64 anni di età entro la fine del mese di luglio, chi raggiunge tale requisito nei mesi successivi, riceverà il pagamento con il rateo di dicembre. L’importo della quattordicesima è riconosciuto in proporzione al numero di mesi nell’anno dei quali il requisito dei 64 anni di età è rispettato. La quattordicesima mensilità non viene pagata sui ratei di prestazione assistenziale, come assegni sociali e invalidità civili, né sugli indennizzi per commercianti, sugli assegni dei Fondi esodo bancari, sulle prestazioni degli spedizionieri, e su chi percepisce l’indennità APe Sociale. Per calcolare la quattordicesima, il reddito da prendere a riferimento è solo quello personale, i redditi del coniuge non sono rilevanti. Dal 2017, a parità di contribuzione, gli importi vengono differenziati in base alla fascia di reddito nella quale si inquadra il beneficiario: Reddito fino a 1,5 volte il trattamento minimo e Reddito compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo. Per chi ha redditi superiori al limite ma entro il tetto determinato dalla somma tra il limite e l’importo della quattordicesima intera, potrà avere in pagamento una quattordicesima ridotta.
Se l’importo della pensione è inferiore al limite e se l’Inps conosce i redditi del pensionato degli anni precedenti, eroga di ufficio e in via provvisoria la quattordicesima. Chi non la riceve ma ne ha i requisiti può inoltrare domanda comunicando i propri redditi.
Nella provincia di Alessandria sono presenti i seguenti sportelli del Patronato ACLI presso cui è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni:
Sede Provinciale di ALESSANDRIA
Via Faà di Bruno 79 -15121 Alessandria
Tel. 0131/25.10.91 – Cell. 333.29.94.285
Sede Zonale di CASALE MONFERRATO
Via Mameli, 65 -15033 Casale Monferrato
Tel. 0142/41.87.11 – Cell. 366.54.93.82
Sede Zonale di TORTONA
Via Emilia 244 -15057 Tortona
Tel. 0131/81.21.91 – Cell. 333.29.94.285
Sede Zonale di NOVI LIGURE
Via P. Isola 54/56 -15067 Novi Ligure
Tel. 0143/74.66.97 – Cell. 331.57.46.362
Segretariato Sociale di VALENZA
c/o Comunità Parrocchiale
Via Pellizari 1 -15048 Valenza
Tel. 0131/94.34.04 – Cell. 392.70.51.519
Segretariato Sociale di ACQUI TERME
Via Nizza 60/B – 15011 Acqui Terme
Tel. 0131/25.10.91