Atti persecutori, un anno e quattro mesi di condanna per un 63enne
Era accusato di atti persecutori (stalking) contro l'ex compagna e la sua famiglia un 63enne di Valenza, finito agli arresti. Il giudice lo ha condannato alla pena di un anno e quattro mesi di reclusione
Era accusato di atti persecutori (stalking) contro l'ex compagna e la sua famiglia un 63enne di Valenza, finito agli arresti. Il giudice lo ha condannato alla pena di un anno e quattro mesi di reclusione
Secondo l’accusa l’uomo perseguitava e minacciava l’ex compagna, il figlio ed il padre della donna. Alla base delle minacce c’era la somma di una piccola somma di denaro che il 63enne, Giuseppe Toncu, aveva prestato al padre della compagna e, alla fine della relazione, non gli erano stati restituiti.
La presenza dell’uomo, però, per la donna e la sua famiglia era diventata una sorta di incubo: dagli atti sarebbe emerso come lui non perdesse occasione, ogni volta che incontrava un membro della famiglia, per chiedere la restituzione del denaro. L’avvocato della difesa, Giorgio Suffia, aveva chiesto l’assoluzione. Il pubblico ministero la condanna ad un anno e 10 mesi di carcere.