E’ nato il nuovo Comune Alluvioni Piovera: “Avrà due sedi, come l’Unione Europea”
Dal primo gennaio 2018 il Commissario della Prefettura farà le funzioni del sindaco, fino a nuove elezioni in primavera. Gli attuali primi cittadini faranno da consiglieri. A parte il cambio di indirizzo, i servizi erano da tempo già condivisi
Dal primo gennaio 2018 il Commissario della Prefettura farà le funzioni del sindaco, fino a nuove elezioni in primavera. Gli attuali primi cittadini faranno da consiglieri. A parte il cambio di indirizzo, i servizi erano da tempo già condivisi
Da Capodanno, in base alla legge Delrio sulla riorganizzazione delle province, si insedierà il Commissario prefettizio per traghettare il Comune a nuove elezioni in primavera. Accanto a lui, nella nuova veste di comitato consultivo ristretto, i due sindaci, Giuseppe Betti e Enrico Boccaleri.
Nella pratica cosa cambierà? Quasi nulla: l’unione dei Comuni aveva messo già in condivisione dipendenti, servizi, e persino il parroco. La sede legale sarà ad Alluvioni, mentre le sedi operative molto probabilmente resteranno entrambe. “Un po’ come l’Unione Europea che ha la sede di Bruxelles e quella di Strasburgo”, spiega Betti, “Non abbiamo ancora deciso, ma nulla ci vieta di ripartire le assemblee tra le due sedi”.
Adesso, oltre a poter organizzare dei servizi comunali in modo efficiente Alluvioni Piovera potrà godere di incentivi economici proporzionati all’ampiezza degli enti e sull’entità delle popolazioni coinvolte nella fusione.
Ad Alluvioni Piovera spetta un contributo una tantum di 86 mila euro e un contributo annuo per un quinquennio di 17 mila.
“Con quei soldi potremmo aprire uno sportello per aiutare i compaesani a sbrigare le pratiche di cambio indirizzo delle varie utenze e documentazioni”, ipotizza Betti, che non ha ancora sciolto le riserve se ripresentarsi alle nuove elezioni per amministrare il Comune unito.