Damiani, doppia apertura a Seoul e Singapore
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Damiani, doppia apertura a Seoul e Singapore

Si consolida il fronte internazionale del gruppo, mentre intanto a Valenza si parla con insistenza del nuovo polo del lusso all'interno di ExpoPiemonte

Si consolida il fronte internazionale del gruppo, mentre intanto a Valenza si parla con insistenza del nuovo polo del lusso all'interno di ExpoPiemonte

VALENZA – Damiani cresce all’estero, mentre sarebbero in via di definizione gli ultimi particolari dell’acquisizione che dovrebbe portare il gruppo a entrare in possesso della struttura di ExpoPiemonte dando così vita a un grande polo del lusso con Damiani e Bulgari a poche decine di metri di distanza. In attesa delle evoluzioni locali, il marchio internazionale annuncia due nuove aperture a Seoul e Singapore, mete dello shopping di lusso non solo per l’upper class della zona, ma anche per la clientela proveniente da tutta l’Asia e dall’Australia. Le due capitali asiatiche rappresentano un’importante opportunità di crescita internazionale per Damiani che ha scelto un posizionamento di livello: le boutique sono infatti situate all’interno di due importanti shopping center che rappresentano il punto di riferimento per il mercato locale dei beni di lusso. Lo store della città coreana è all’interno di Shinsegae, il mall di Gangnam che ogni anno registra cifre da record nelle vendite di beni d’alta gamma. Posizionato in un quartiere a sud del fiume Han, questo tempio dello shopping di qualità ospita, accanto a Damiani, i più noti marchi della moda, dell’Alta Orologeria e della gioielleria. La boutique di Singapore, invece, è all’interno del Takashimaya Shopping Centre su Orchard Road, meta dello shopping d’eccellenza del sudest asiatico.

Rispetto alle evoluzioni valenzane, è il Comune della città dell’oro a confermare che alcuni interventi di infrastrutturazione che ancora mancavano sono stati completati nella zona del palazzo che ha ospitato diverse edizioni della fiera del gioiello e che la svolta di Damiani potrebbe essere prossima. Secondo indiscrezioni circolate nei mesi scorsi, la cifra dell’operazione potrebbe attestarsi intorno al milione e mezzo, oltre alla definizione di un intervento che prevederà la ristrutturazione e l’ampliamento degli spazi. La nuova sede di Damiani sarebbe in grado di ospitare fino a quattrocento persone.  

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