Sparò alla vicina perchè ossessionato dai rumori, condannato a 10 anni

E' stato condannato a 10 anni di carcere Giuseppe Lombardo, 59 anni, che a novembre colpì all'addome la vicina di casa. La perizia psichiatrica ha stabilito che l'uomo era affetto da disturbi deliranti

E' stato condannato a 10 anni di carcere Giuseppe Lombardo, 59 anni, che a novembre colpì all'addome la vicina di casa. La perizia psichiatrica ha stabilito che l'uomo era affetto da disturbi deliranti

VALENZA – Accusava i vicini del piano di sopra di “fare rumore” e ne era praticamente ossessionato, tanto che, procuratosi un’arma sparò contro la donna, appena uscita dall’ascensore del condominio a Valenza, insieme alla due figlie di 22 e 6 anni. Dopo il ricovero in ospedale la donna riuscì a sopravvivere alla ferita. In sua difesa la figlia maggiore si getto contro l’assalitore, Giuseppe Lombardo, 59 anni, riuscendo forse a deviare il colpo.
L’altro giorno il tribunale ha preso in esame il caso nel processo con il rito abbreviato. Il pubblico ministero Andrea Zito chiedeva 12 anni di carcere per duplice tentato omicidio della madre e della figlia. Il difensore di Lombardo, Piero Monti, anche alla luce della perizia psichiatrica, ha sostenuto invece come non ci fosse intento di uccidere nell’azione dell’uomo. La perizia, infatti, parla di “disturbo delirante di tipo persecutorio” , riconoscendo come fosse “fortemente scemata la sua capacità di intendere e di volere” quando sparò. Il giudice Paolo Bargero ha condannato Lombardo a 10 anni e 8 mesi, per il tentato omicidio nei confronti della madre, escludendo la premeditazione. Nei confronti della figlia è stato riconosciuto il reato di minacce.